CATANIA – Si sta svolgendo stamattina uno sciopero dei Vigili del fuoco di Catania. Previsto in mattinata anche un corteo per le strade cittadine.
A motivare la protesta, spiegano Fp Cgil, Fns Cisl, Uilpa, Conapo, Confsal e Usb, la carenza di personale operativo e amministrativo, il completamento del nucleo sommozzatori H24, il riconoscimento professionale dei portuali “continuamente bistrattati”, un vuoto che non consente di garantire nemmeno il soccorso ordinario, oltre che di mezzi e strutture.
Una situazione che “ha costretto i vertici provinciali alla chiusura dei distaccamenti cittadini (dist. Sud, Adrano, Paternò, dist.nord con relativo uso improprio dei portuali), sovraccarica le competenze del personale in servizio a scapito della sicurezza e salvaguardia della popolazione oltre a pregiudicare in maniera grave l’efficacia e la tempestività del soccorso tecnico urgente”.
l sindacati sollecitano (anche da svariati anni) la Direzione regionale dei Vigili del fuoco di richiedere al ministero “la mobilità straordinaria del personale operativo residente a Catania (un buco nell’acqua dopo le promesse Post terremoto), l’apertura del distaccamento di Palagonia (nevralgico per la zona Sud di Catania, già decretato permanente), il trasferimento di risorse economiche per garantire le prestazioni straordinarie e far fronte alle carenze (anche se non è una soluzione plausibile al problema)”.