CATANIA – Festa grande al CUS Catania in occasione del decennale di “Sport e Legalità”, evento che si prefigge di diffondere la cultura della legalità nelle scuole secondarie di primo grado col supporto delle Forze Armate e delle Forze Dell’Ordine mediante un fitto programma didattico/sportivo.
Nella mattinata di mercoledì il “PalaCUS” ha ospitato il galà del 10° anno per celebrare un progetto divenuto fiore all’occhiello della programmazione del CUS Catania, che proprio per la bontà dell’iniziativa nel 2012 è stato insignito della “Medaglia al Merito” della Presidenza della Repubblica. Nel corso della mattinata sono state passate in rassegna le dieci edizioni dell’evento, all’interno di un fitto programma di esibizioni di vario genere. In apertura Denise Todaro, giovane allieva dell’istituto “Pestalozzi”, si è esibita cantando l’inno nazionale con i “Bersaglieri dell’Etna” mentre Greta Di Grazia e Marco Abate della sezione pattinaggio del CUS Catania, guidati dalle Maestre Antonella Gioco e Antonella Gioco, danzavano sulle note di una sofisticata coreografia.
Successivamente il Prof. Ignazio Russo, ideatore del progetto annualmente organizzato unitamente al CUS nella persona di Roberta Raffaele, ha portato i saluti dell’ente sottolineando che la buona riuscita di “Sport e Legalità” e il risultato del contributo essenziale di diverse componenti (Forze Armate e dell’Ordine, Federazioni Sportive e Sponsor) che hanno reso possibile un’importante continuità negli anni. I saluti iniziali hanno poi lasciato il passo a esibizioni di vario genere. In campo, in primis, il CUS Basket (squadra di basket in carrozzina) realtà affermata del Campionato di Serie B Nazionale che ha mostrato ai presenti le peculiarità di uno sport in ascesa. A margine della partitella dimostrativa sono inoltre intervenuti la coach Gabriella Di Piazza e il Prof. Massimo Oliveri (Presidente CiNap) che hanno parlato a tutto tondo del progetto del basket in carrozzina e della sua genesi all’interno del CUS Catania.
A seguire le giovani atlete della ginnastica ritmica del CUS, che sotto la guida delle Maestre Valentina Distefano e Rossella Longo, hanno dato spettacolo in diverse specialità (cerchi, corpo libero, fune, palla, clavette e nastro). Particolarmente toccante l’esibizione di danza in carrozzina organizzato dall’Associazione Life Onlus ed Evolution Star che è stata introdotta dal Presidente Provinciale del Comitato Paralimpico Italiano che ha parlato dello sport quale momento formativo ed inclusivo in grado di abbattere le barriere. Grande spazio anche per le esibizioni degli studenti delle scuole aderenti al progetto. Federica Di Grazia (“Carducci”) ha portato in scena la danza sportiva, il gruppo flautisti dell’istituto “Vittorini” ha riproposto il tema musicale de “La Vita è Bella”, le ragazze della “Fontanarossa” e della “Deledda” hanno ballato rispettivamente sulle note di una tarantella e di alcune basi reggaeton.
Canore, invece, le performance di Denise Todaro e del coro della “Pestalozzi” che hanno cantato “Esseri Umani” e di Giulia Mosca (“Dusmet”) che ha riproposto Thriller di Micheal Jackson. Le varie esibizioni, infine, hanno fatto da cornice alle premiazioni. Il Prof. Michele Bevilacqua (Delerato Regionale CUSI) ha consegnato all’istituto “Purrello” il Trofeo Sport e Legalità relativo all’edizione in corso, tributando riconoscimenti anche alla Leonardo Da Vinci (Mascalucia) seconda classificata, e alla “Fontanarossa” (terza). Il Prof. Russo, invece, ha consegnato i premi per la fidelizzazione al progetto delle varie scuole. “Alta Fedeltà” per gli istituti presenti alle dieci edizioni del progetto (Coppola/De Sanctis, L. Da Vinci Mascalucia, Dusmet/Doria, Falcone/Verga, Fontanarossa, Maiorana, Pestalozzi, Rodari/Nosengo, Vittorini), mentre gli istituti presenti in almeno cinque edizioni (Battisti, Brancati, Cavour e Purrello) hanno ricevuto il “Premio Fedeltà”.
Attestati di partecipazione, relativi alla X edizione, per le scuole Carducci, Deledda e Montessori Mascagni, così come per le Forze Armate e dell’Ordine (Esercito 62° RGT. Fanteria Sicilia, Comando Aeroporto Sigonella, Guardia di Finanza, Polizia Municipale, Base Aeromobili Guardia Costeria, Carabinieri Piazza Dante, Compartimento Polizia Postale e delle comunicazioni di Catania) che con un costante supporto hanno contribuito in maniera decisiva all’attuazione dell’annuale programma didattico/sportivo. Menzione speciale, inoltre, per il X Reparto Mobile della Polizia di Stato, Corpo Forestale dello Stato e Capitaneria di Porto per aver supportato le scuole nei trasporti in tutte le edizioni del progetto.
Infine il Prof. Russo ha ringraziato singolarmente le varie federazioni, enti, associazioni e realtà imprenditoriali che nell’arco di un decennio hanno permesso di stanziare ben 316 borse di studio per un valore di 79.000 euro a favore degli alunni delle scuole partecipanti. Gagliardetti di riconoscenza anche ai partner dell’edizione in corso (ADDUC, Famiglia Cocuzza Giglio, CUSI Sicilia, Libertas Nazionale e provinciale che hanno ricordato la figura di Tanino Mirabella, Lions Faro Biscari, Famiglia Marcoccio, Ordine dei Commercialisti, Panathlon Club Catania, LPE; Kiwanis Club Etneo).
Premi speciali anche per il giornalista de “La Sicilia” Lorenzo Magrì per il costante ed importante supporto mediatico al progetto e alle già olimpioniche Maria Cocuzza e Anita Pistone per il costante ed importante supporto al progetto in qualità di testimonial.
In ultima battuta il Prof. Russo, dopo aver ringraziato i presenti e rinnovato l’appuntamento per gli anni a venire, ha consegnato il “Trofeo del Decennale” all’istituto “Rodari – Nosengo” di Gravina di Catania. In chiusura la Prof.ssa Santina Calì, soprano nonché docente dell’istituto “Fontanarossa”, ha cantato l’Inno di Italia accompagnata da un’esibizione della sezione pattinaggio del CUS Catania.