CATANIA – Uno store digitale che diventa un negozio fisico. Un’impresa vera e propria, che possa contribuire a portare lavoro e sviluppo nella nostra città. Già così sarebbe una bella storia, ma se il protagonista è un giovane – 24 anni appena – che ha scelto di restare invece che andare all’estero, allora è davvero una storia bellissima. Ad averla scritta è Gianluca Cristaldi, titolare di Mewa Store, negozio digitale specializzato in abbigliamento street e urban che ieri sera ha inaugurato il suo primo store fisico a Catania, in via Mario Sangiorgi 59, nel cuore dello shopping catanese di Corso Italia.
Per raccontare tutto dall’inizio bisogna riavvolgere il nastro a tre anni fa. “Mewa Store nasce nel 2016 – racconta Gianluca ai microfoni di Hashtag Sicilia – ho sempre seguito la moda, viaggiando e facendo ricerca, esplorando brand poco conosciuti in Italia ma che si stanno imponendo sul mercato in altri Paesi. Questa apertura verso uno stile diverso ho cercato di portarla nella mia Catania. Mi sono chiesto in che modo iniziare, e la risposta è stato lo store digitale. Mewa è nato così, per raccontare questo percorso nella moda e permettere a chi volesse di seguirlo. In breve tempo si è fatto conoscere, consolidando una solida piattaforma di follower, ma sopratutto di clienti”.
Quanto sia solida, questa piattaforma, lo dicono le cifre. Oltre 20.000 visitatori l’anno, con una consistente penetrazione di mercato, in Italia ma anche all’estero. Sopratutto in nord Europa, dove nascono molti brand di riferimento dello street wear e dell’urban wear dei quali Mewa Store sta diventando un punto di riferimento. Un successo che ha convinto Gianluca a fare il grande salto verso di un vero e proprio negozio. “Ho capito che il prossimo passo era aprire uno store fisico a Catania – spiega – passare dalla rete alla strada, conservando il nostro tratto distintivo che è quello dell’innovazione e della ricerca. Un lavoro costante che ci ha portato ad avere nel nostro portfolio brand importanti, e che vogliamo proseguire”.
A comporre l’assortimento di Mewa, oggi, marchi del calibro di Adidas, Obey, Huf, Thrasher, Dickies, Fila, Kappa, Herschel, Vans, Reebok, Life Sux, HAN KJØBENHAVN. Ma anche il brand svedese Baum und Pferdgarten e il Coreano UFU Used Future, quest’ultimo in esclusiva per l’Italia insieme a Luisa Via Roma e pochissimi altri store selezionati. “Partecipiamo alle principali fashion week italiane ed europee – sottolinea Gianluca – prediligiamo la qualità dei prodotti, guardando al futuro senza cadere in scelte banali, scontate o stagionali”. Il vasto assortimento di Mewa, dalle t-shirt ultima tendenza alle sneakers limited edition, dai giubbotti ai cappelli passando per abiti, felpe, pantaloni e accessori – per uomo, donna e unisex – ne è la riprova.
Una bella scommessa, insomma, quella del giovane imprenditore: “Scegliere di restare e di fare impresa qui a Catania è una sfida, una scommessa, una lotta quotidiana – ammette – una sfida che in parte abbiamo già vinto, passando dal digitale al negozio concreto, sulla strada. E’ qui che dobbiamo riuscire a fare la differenza, portando la nostra visione di impresa in questa città. Rivoluzionando, nel nostro piccolo, un impianto commerciale rimasto un po’ indietro”.
Il tutto senza abbandonare lo store digitale, seguendo un doppio binario che potrà essere il vero valore aggiunto: “Puntiamo a raddoppiare i visitatori già nei prossimi mesi – conclude Gianluca – nel frattempo cercheremo di farci conoscere sul territorio. Portando la nostra visione, cercando di costruire un luogo che non sia solo un negozio, ma sopratutto un luogo di incontro per i giovani catanesi, in un costante scambio di idee, di innovazione, di creatività”.
Una bella storia, quella di Gianluca e Mewa Store. La cui prossima pagina è tutta da scrivere.