Banco Alimentare, venerdì 31 maggio uno spettacolo di beneficenza al Teatro Metropolitan con Salvo La Rosa, Giuseppe Castiglia con i Samarcanda e Chiara Anicito

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CATANIA – Sorrisi e musica per festeggiare un compleanno speciale, i 30 anni di attività del Banco Alimentare che ha fatto, da sempre, del sorriso il suo passaporto. I sorrisi dei volontari con la pettorina gialla, che raccolgono il cibo che andrebbe sprecato, e il sorriso di chi, quel cibo, lo riceve perché non può permetterselo, hanno scandito 10.950 giorni e 21 Collette Alimentari. Per questo abbiamo pensato di iniziare i festeggiamenti siciliani con uno spettacolo all’insegna dell’ironia e della catanesità, il primo di una serie di eventi che abbraccia tutta l’Italia e che si intitola “Compagni di Banco”.

L’evento di apertura sarà venerdì 31 maggio 2019 alle ore 20.30 al Teatro Metropolitan di Catania, con un concerto speciale molto divertente che unisce la musica al dialetto e alla verve ironica catanese e… paternese. Sarà l’effervescente Salvo La Rosa a tenere il filo conduttore di “Giuseppe Castiglia in concerto con i Samarcanda” che si dipanerà tra le storie simpatiche di Cammela #degruppodellemamme (Chiara Anicito), e mamma di Santino, e un evento musicale inedito che vedrà protagonista Giuseppe Castiglia accompagnato dall’Orchestra dei Samarcanda.

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Il ricavato dello spettacolo – il cui biglietto di € 15 è acquistabile sul circuito BoxOffice (www.ctbox.it) – verrà devoluto in beneficenza al Banco Alimentare della Sicilia onlus per supportare la battaglia che compie ogni giorno contro lo spreco alimentare.

“Abbiamo pensato di coinvolgere questi personaggi dello spettacolo per trovare un inno contro lo spreco del cibo – ha sottolineato Pietro Maugeri, presidente del Banco Alimentare della Sicilia onlus – che oggi più che mai dovrebbe essere parola d’ordine per tutti, istituzioni e privati. Ma è anche un modo per festeggiare cioè che i nostri volontari sono riusciti a fare nel corso degli anni incontrando le aziende. Modificare abitudini e filosofie hanno favorito il recupero delle eccedenze alimentari. Ed è su questa strada che intendiamo mantenere il nostro impegno”.

Un impegno che spesso diventa promessa, per chi è rimasto senza lavoro, per chi si è separato e riesce solo a pagare gli alimenti o per chi, semplicemente, non ce la fa ad arrivare alla terza settimana del mese. “I due Banchi della Sicilia  – spiega Domenico Messina, direttore del Banco Alimentare della Sicilia onlus – danno aiuto, ogni giorno, a 220.000 persone tramite le 700 strutture caritative convenzionate con noi. E noi vorremmo fare ancora di più”.

E poiché “La fame non va in vacanza”, tra maggio e giugno in tutta la provincia di Catania (ma anche in 50 piazze d’Italia) i volontari del Banco Alimentare della Sicilia onlus proporranno una mostra fotografica e tante marmellate.

 

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