Europee, il catanese Dino Giarrusso il più votato in Italia del M5s

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CATANIA – “Non posso rilasciare dichiarazioni, ma sono contento di essere il più votato del Movimento in Italia”. L’ex Iena catanese Dino Giarrusso, candidato del M5s nell’Italia insulare, ha sbancato le urne raccogliendo 116.776 preferenze. Qualcosa in più dell’eurodeputato uscente Ignazio Corrao, il più votato nella tornata del 2014, fermo a 115.365 voti. Un risultato importante, in un collegio nel quale il M5s soffre meno che altrove, confermandosi il primo partito con il 29,85%, che sale al 31,18 nella sola Sicilia. Molto meno del 48,15% delle Politiche 2018, è vero. Ma molto più del dato nazionale che vede i pentastellati rovinare al terzo posto, con il 17,07%. Oltre cinque punti sotto il Partito Democratico zingarettiano, al 22,69%. Un’infinità sotto il partner di Governo, la Lega, che nella notte ha incassato il trionfo toccando quota 34%.

Nell’isola, però, le prospettive si ribaltano. E i pentastellati, come già alcune settimane fa con i ballottaggi di Caltanissetta e Castelvetrano, tirano un sospiro di sollievo. Il Carroccio – che pure vede il dilagare di Matteo Salvini che incassa ben 239.000 preferenze – è tenuto a distanza di dieci punti. Lontani anche Forza Italia e il PD. Ma pure qui la debacle nazionale è avvertita in tutta la sua gravità. “Risultato negativo”, si dice chiaro e tondo nelle sedi. E l’attesa è tutta per le dichiarazioni del Vicepremier Luigi Di Maio, previste oggi pomeriggio alle 14.00. Perché anche i più irriducibili iniziano a chiedersi quanto pesino le responsabilità del Capo Politico nella crisi di un Movimento che dal 32% delle Politiche ha incassato soltanto sconfitte, prima alle Regionali e da ultimo alle Europee.

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Unica consolazione, dunque, la tenuta nelle Regioni del Sud e l’affermazione personale di alcuni candidati. Oltre a Giarrusso e Corrao, nella circoscrizione la capolista Alessandra Todde – fortemente voluta da Di Maio – ottiene 88.206 voti. Flavia Di Pietro ottiene 45.686 preferenze, mentre la catanese Matilde Montaudo 44.286. Ancora indietro Donato Forcillo (29.004), Antonella Corrado (22.970) e Antonio Brunetto (17.621). Ma a sorridere più di tutti, è l’ex Iena – ora onorevole in pectore – Dino Giarrusso. Che si prende la rivincita dopo la sconfitta alle Politiche e non rinuncia a togliersi un sassolino dalla scarpa nei confronti di Repubblica: “Sono il più votato in Italia, ma hanno pensato bene di non citarmi in un pezzo sui campioni di preferenze. Magari voi che siete giornalisti veri potreste dirlo…”.

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