Il dado è tratto. Il dato, invece, arriverà in nottata. Si sono chiuse alle 23.00 le urne per le Elezioni Europee. Ad essere chiamati al voto sono stati 50.952.719 di elettori italiani (24.711.529 uomini e 26.270.873 donne), di cui 4.257.434 di siciliani. Il collegio Isole, che comprende anche la Sardegna, eleggerà otto deputati europei che faranno parte dei settantatré che rappresenteranno l’Italia nel nuovo Parlamento Europeo. Altri dati sono disponibili nell’apposito dossier del Ministero dell’Interno reperibile a questo link.
L’AFFLUENZA DEFINITIVA – A sorpresa, l’affluenza nel Paese ha tenuto rispetto al 2014. Ma la Sicilia conferma il trend negativo, con l’affluenza al 37,63%, quando mancano soltanto 2 sezioni all’appello. Oltre cinque punti in meno rispetto al 2014, quando andò a votare il 43,15%. Su base provinciale, Palermo è al primo posto con il 39,48% (era il 42,67% cinque anni fa). A Messina ha votato il 39,39%, mentre a Catania il 38,09%. Il dato più basso a Caltanissetta, dove ha votato soltanto il 34,30% (quasi tredici punti in meno rispetto al 2014, quando votò il 47,60%).
+++AFFLUENZA ORE 19.00+++ – Sembrerebbe confermarsi la crescita dell’affluenza rispetto al 2014. Secondo il Viminale, alle 19.00 ha votato il 43,38% degli aventi diritto, contro il 41,75% di cinque anni fa. Ma si conferma anche il calo di affluenza in Sicilia, dove ha votato il 27,11% degli aventi diritto contro il 28,48% del 2014. In testa alla classifica delle province più virtuose Palermo, dove ha votato il 29,38% (era il 29,62% nel 2014). Seconda Messina con il 28,19%, mentre Catania si ferma al 27,14%. “Maglia nera”per il momento Caltanissetta dove ha votato soltanto il 23,5% (era il 31,29% cinque anni fa).
+++AFFLUENZA ORE 12.00+++ – Secondo i dati forniti dal Ministero dell’interno, alle ore 12.00 ha votato il 16,69% degli aventi diritto, in lievissima crescita rispetto al 2014, quando a mezzogiorno aveva votato il 16,62%. In calo invece il dato siciliano, che vede l’affluenza ferma all’8,63% contro il 9,34% di cinque anni fa. Provincia più virtuosa Palermo, dove ha votato il 9,4%, fanalino di coda per il momento Enna con il 6,98%.
COME SI VOTA – Per votare è necessario recarsi al seggio muniti di documento di identità valido e scheda elettorale, barrare il simbolo della lista prescelta e scrivere nello spazio laterale il nome del candidato di lista cui si attribuisce la preferenza. E’ possibile votare fino a tre candidati, purché almeno uno dei nomi inseriti sia di un candidato di sesso femminile.