CATANIA – Da qualche settimana c’e in rotazione radiofonica il nuovo singolo “Come le stelle” del cantautore catanese Fabio Abate che anticipa l’omonimo disco in uscita il prossimo 28 settembre.
Ribattezzato da Fiorello “Il cantattore” per la sua camaleontica vena artistica, Abate si presenta al suo attento ed affezionato pubblico con un brano ricco di sonorità moderne con sapore retrò.
Lo abbiamo incontrato per parlare insieme di questo nuovo lavoro:
“Questo album rappresenta tanto per me, frutto di anni di lavoro di laboratorio, trasformazioni, contaminazioni dove al centro di tutto, nella scrittura, nelle melodie e negli arrangiamenti c’è l’amore, quello universale, quello di cui abbiamo più bisogno per stare bene con noi stessi e con gli altri”.
Con questo nuovo singolo Abate vuole arrivare dritto al cuore di ognuno di noi: “La mia stella é la musica. La vedo sempre brillare ai miei occhi”, aggiunge il cantautore catanese.
Noto per le sue colonne sonore – con le quali è stato candidato ai David di Donatello e Nastri d’argento, Abate ama raccontare le sue canzoni con la naturalezza che gli appartiene, dove ogni immagine riesce a fondersi con la musica come se la loro unione fosse già stata scritta prima.
Tante le collaborazioni eccellenti nella carriera di Abate: “Ho collaborato con diversi artisti più o meno noti. Da Carmen Consoli a Fiorello, poi Carlotta Proietti, Gerardina Trovato, I Lautari e tanti altri. Ognuno mi ha lasciato qualcosa. Quella più importante penso sia stata con con la mia famiglia, vedo in loro gli artisti più sensibili e passionali”.
Ma quanto è facile o difficile fare musica oggi, nell’era dei talent?
“Penso che la nostra epoca, quella attuale, sia il frutto dell’evoluzione, del cambiamento. Ma é sempre stato così, quindi penso non sia una novità confrontarsi con l’evoluzione. La storia si ripete. I Talent sono strettamente legati alla televisione, allo spettacolo, allo share. Ma anche da qui escono fuori artisti talentuosi che si sono abituati a questo nuovo modo di vedere il mondo dello spettacolo. E anche noi ci siamo abituati”.
Il singolo di Fabio Abate può essere ascoltato su Spotify e il video anche su YouTube
