TAORMINA (ME) – C’è chi in francese chiede cosa siano le acciughe; chi in inglese si fa spiegare le caratteristiche di un ottimo vino bianco; c’è anche un gruppo di arabi che vengono rapiti dal gelato all’arancia con infusione di gelsomino. E’ Taormina, crocevia di turisti provenienti da ogni parte del mondo: turisti che per una sera si sono dati appuntamento nell’elegante e suggestiva location dell’hotel NH Collection Taormina.
La terrazza di questa splendida struttura, che domina tutta la baia della perla dello Jonio, ospita alcuni dei migliori chef siciliani capitanati da Natale Giunta – firma della nuova offerta gastronomica dell’hotel – per la serata “Chef in Show”, serata di apertura di un percorso “Le Vie di Zefiro” ricco di eventi dedicati alla gastronomia, moda e cultura; a dare il benvenuto anche il direttore dell’hotel Andrea Luca.
Dj set, musica, cocktail studiati per la serata e soprattutto le eccellenze siciliane tradotte in gustose ricette dagli chef presenti: Seby Sorbello, Presidente di FIC Promotion (Sabir Gourmanderie); Giuseppe Geraci, Le Soste di Ulisse (Modì); Salvatore Giuliano, FIC (Acanto); Paolo Romeo di Euro-Toques e Chic Chef (Grecale Ristorante Italiano, Kajiki ristorante giapponese, Villa Laura Resort, Kon Gusto Catering); Francesco Arena, Ambasciatore del Gusto (Panificio Masino Arena); Giuseppe Arena, CON.PA.IT Gelatieri (Bar Gelateria Export); Saro Caminiti, istruttore di “Pizza New School” (PUB di Messina); Renato e Giovanni Cannata (Forno Cannata); Lillo Freni, Ambasciatore del Gusto (Pasticceria Freni); Marialaura Tumminello, pastry chef (Castello a Mare); Paolo Grasso, Maestro pasticcere (Unigel Spa); Giuseppe e Gabriele D’Amico, Maestri pasticceri (Pasticceria da Josè).
Grazie a loro puoi gustare un pane condito rivisitato arricchito da una palla di gelato di grano di timilia; una siciliana impreziosita da ingredienti della nostra terra piuttosto che una pizza fritta adornata con noci e miele oltre che scaglie di parmigiano e guanciale. C’è poi la Zuppetta di finocchio con polpo alle erbe spontanee dell’Etna di Seby Sorbello oppure il fantastico tonno del padrone di casa, Natale Giunta; tonno che viene usato anche dal collega Giuseppe Geraci. E poi ancora panini farciti, dolci di ogni tipo, anche con i capperi in questo connubio davvero vincente.
La Sicilia, dunque, arriva in tavola in un nuovo concetto che apre le porte degli alberghi ai cittadini e non solo agli ospiti: una scommessa sulla quale punta il direttore, Andrea Luca, che vuole portare in Sicilia l’abitudine tipica di altri paesi europei o del mondo di darsi appuntamento anche per una colazione in un albergo. “Lo stesso – dice il direttore Luca – si può fare nella nostra struttura”.
Ci sono an che gli italiani in questo caleidoscopio di turisti: restano forse ancora di più stupiti perché ingredienti semplici che spesso utilizzano nelle loro ricette casalinghe, grazie a questi chef sono diventati prelibatezze da far sognare.
Di questo ha bisogno la Sicilia: di poter sognare, e crescere, anche e soprattutto attraverso il suo comprato enogastronomico che in questo momento vive una stagione d’oro con importi segni di crescita.
Si chiude la serata con un buon sigaro e un bicchiere di Pommery: brindando al successo e al nuovo appuntamento che “Le vie di Zefiro” riserverà nelle prossime settimane.