BIANCAVILLA (CT) – Nell’ambito degli interventi sanitari previsti nel SIN (sito di interesse nazionale) di Biancavilla, lunedì 20 maggio saranno inaugurati il Focal point e l’Ambulatorio di Pneumologia.
L’inaugurazione sarà preceduta da una conferenza presso Villa delle Favare, alle ore 10.00.
«Obiettivi raggiunti, ma non ci fermiamo qui – afferma il dott. Maurizio Lanza, commissario straordinario dell’Asp di Catania -. Questo è il punto d’inizio di un grande intervento di prevenzione sanitaria che porteremo avanti per la comunità. Nel mese di febbraio, nel tavolo tecnico per il SIN di Biancavilla – continua il manager dell’Azienda sanitaria – ci siamo dati obiettivi e tempi, che abbiamo rispettato. Il risultato è stato possibile grazie a un lavoro di squadra di tutti gli attori istituzionali e professionali coinvolti. Ringrazio ciascuno per il contributo che ha dato e soprattutto per il lavoro che svolgerà a servizio di questa comunità».
Saranno presenti per l’occasione: il dott. Lanza; il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno; il dr. Salvatore Scondotto, dirigente del Dipartimento Osservatorio epidemiologico della Regione Siciliana; il dr. Gaetano Mancuso, direttore sanitario dell’Asp di Catania; l’ing. Antonio Leonardi, direttore del Dipartimento di Prevenzione; il dr. Rosario Di Stefano, referente dell’Asp di Catania per il SIN di Biancavilla; il dr. Maurizio Platania, direttore dell’UOC di Medicina generale dell’Ospedale di Biancavilla; la dott.ssa Alba Longodirettore del Distretto sanitario di Adrano-Biancavilla; la prof.ssa Margherita Ferrante, direttore UOC Igiene Ospedaliera dell’AOU Policlinico-Vittorio Emanuele.
All’incontro sono stati invitati l’assessore regionale alla Salute, avv. Ruggero Razza, e il dirigente generale del DASOE, dott.ssa Letizia Diliberti.
Interverranno, inoltre, i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta del territorio, i referenti di linea dell’Asp Catania, dell’Università di Catania e delle Aziende Ospedaliere della città (per le specializzazioni di chirurgia toracica, oncologia, pneumologia, radiologia e igiene pubblica).
Il Focal point, istituito per informare i cittadini sui rischi dovuti all’esposizione a fluoro-edenite e sugli interventi di prevenzione primaria e di promozione della salute, è organizzato con due punti di accesso: uno presso i locali del Palazzo Comunale (in via Vittorio Emanuele, 467 – secondo piano), gestito da personale dell’AOU “Policlinico–Vittorio Emanuele”; e un altro presso il Presidio Ospedaliero di Biancavilla (padiglione B – primo piano).
Il punto di accesso comunale ha funzione informativa. Qui i cittadini potranno ricevere le informazioni dagliesperti in merito alle eventuali interazioni che esistono tra l’ambiente e la nostra salute.
Il focal point presso l’Ospedale ha invece funzione sia informativa che assistenziale. Saranno erogati servizi, dedicati, di diagnosi e cura. A tal fine sono stati definiti tre precisi protocolli diagnostici: spirometrico, radiologico e chirurgico-toracico.
Con l’ambulatorio di pneumologia verrà, inoltre, ampliata l’offerta di servizi diagnostico-assistenziali rivolti alla prevenzione delle malattie polmonari, potenziando, così, gli interventi di prevenzione secondaria e di diagnosi precoce.
In vista dell’attivazione dei nuovi servizi sono stati promossi degli incontri con i medici di medicina generale e i pediatri di libera scelta del Comune, per condividere con loro gli obiettivi di prevenzione e di cura e valorizzare il loro ruolo nella gestione dei pazienti.
Il Piano di intervento straordinario nel SIN di Biancavilla rappresenta uno dei pochi programmi attivi, in Italia, in un sito di interesse nazionale per le bonifiche particolarmente caratterizzato dalla presenze delle fibre di fluoro-edenite.
Il programma, avviato dalla Regione Siciliana nel 2015, prevede una serie di linee d’intervento con il pieno coinvolgimento di diverse istituzioni, fra le quali l’Istituto superiore di sanità.
Le priorità hanno riguardato in questi anni la fluoro-edenite e le patologie correlate (alterazioni a carico della pleura e asbestosi), le malattie croniche (circolatorie e respiratorie), la comunicazione con le istituzioni e i cittadini, la sorveglianza epidemiologica.