Due nuove linee AST collegheranno Catania ai paesi pedemontani

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CATANIA – Si chiamano Speedy Bus e Rapid Bus e sono le due nuove linee dell’Ast che serviranno alcuni paesi dell’hinterland catanese: in particolar modo le due linee coinvolgono i paesi di Sant’Agata Li Battiati, San Giovanni La Punta, Tremestieri, Pedara e Trecastagni. Sulla scorta di Dinamico Bus, linea già attiva da alcuni mesi, l’Ast ha voluto creare questi due nuovi tragitti che aiuteranno studenti, lavoratori ma anche cittadini che desiderano recarsi a Catania a non essere costretti a usare l’automobile creando di conseguenza meno afflusso alla città. Una collaborazione tra vari enti che getta le basi per nuovi progetti futuri.

Capolinea sarà piazza Giovanni XXIII a Catania, davanti la stazione centrale: da qui partiranno le due linee il cui tragitto durerà circa 50 minuti – in base alle fasce orarie e alla confusione – con partenza ogni ora. Il costo varierà dai 2,50 euro ai 4,50 euro, il tagliando sarà per andata e ritorno e non avrà limiti temporali nell’arco della giornata.
Il Rapid bus seguirà questo tragitto: Trecastagni, San Giovanni la punta, Sant’Agata Li Battiati, Catania e viceversa; mentre lo Speedy bus toccherà Pedara, Tremestieri, Sant’Agata Li Battiati, Catania e viceversa.
“Lo scopo – ha detto il sindaco della città metropolitana di Catania  Salvo Pogliese – è quello di portare i passeggeri al centro della città: a tal proposito sarà importante la collaborazione con AMT e FCE in un sistema di trasporto integrato che permetterà di decongestionare il traffico cittadino. I bus faranno, per ora, capolinea a Catania in piazza Giovanni XXIII, antistante la stazione centrale, ma a breve altre aree da utilizzare come “zone di scambio” dove poter fruire sia dei mezzi pubblici cittadini, sia della metropolitana. Le finalità degli interessi comuni sulla mobilità sostenibile ha trovato l’humus adatto con alcuni sindaci della cintura metropolitana che a seguito di diversi incontri utili a pianificare le varie esigenze hanno insieme all’Ast e al sostegno della Regione siciliana maturato il nuovo circuito del trasporto interurbano. Per questo voglio rivolgere particolari ringraziamenti – ha concluso Pogliese – al presidente della Regione, Nello Musumeci e all’assessore regionale Marco Falcone che hanno condiviso e supportato questo percorso”.
Concetto ribadito anche dal presidente dell’AST Gaetano Tafuri che evidenzia come l’azienda dei trasporti, su volere del presidente della Regione Nello Musumeci e dell’assessore regionale alla infrastrutture Marco Falcone, stia lavorando in tutta l’isola per offrire un servizio sempre più completo che punta anche al miglioramento dei mezzi e alla informatizzazione: “già da queste linee prossimamente si potrà utilizzare l’app per l’acquisto del biglietto. Siamo certi di fornire un servizio soddisfacente alla comunità anche sulla scorta della recente esperienza positiva del Dinamico bus che arriva a Catania da Nicolosi passando dai comuni di Mascalucia e Gravina”.
Speedy Bus e Rapid Bus saranno operativi da lunedì 20 maggio e il primo giorno saranno gratuite.
Stamattina la presentazione alla quale, oltre al sindaco metropolitano Salvo Pogliese e al presidente dell’Ast Gaetano Tafuri, hanno partecipato il sindaco di Sant’Agata li Battiati Marco Rubino, di Tremestieri etneo Santi Rando, l’assessore ai lavori pubblici del comune di Pedara Salvatore Torrisi, delegato dal sindaco Antonio Fallica, il sindaco di San Giovanni la Punta, Antonino Bellia.

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