Notte europea dei Musei, l’Università aderisce con due mostre

- Pubblicità -

CATANIA – Sabato 18 maggio in occasione della “Notte europea dei Musei”, al piano terra del Palazzo Centrale dell’Università di Catania, riaprirà la mostra “Il sapere dell’Università e le mirabilia siciliane“, curata dal Sistema Museale di Ateneo (SiMuA), che sarà visitabile dalle 10 alle 13,30 e dalle 17 fino alle 23. L’iniziativa è nata con lo scopo di valorizzare e rendere vivo e partecipato, alla più ampia collettività e alla comunità scientifica, il patrimonio dei saperi e dei beni che sono il frutto dello svolgersi della secolare attività di ricerca, di didattica e di divulgazione dell’Ateneo.

L’allestimento riconferma i percorsi didattico-educativi realizzati durante la precedente edizione: La storia dell’Ateneo; La giurisprudenza e ricerca storica; Il progresso nella ricerca medica e fisica; La progettazione del territorio e la ricerca; L’Archeologia del territorio e la ricerca; L’ambiente naturale e la ricerca. A questi percorsi, si aggiungono adesso un’esposizione temporanea di Ambre del Simeto, a cura del dott. Ugo Longobardo, e un allestimento temporaneo di Tecniche di Reverse Engineering e Rapid Prototyping applicate ai beni culturali, realizzato a cura di Massimo Oliveri, docente di Disegno e metodi dell’ingegneria industriale al dipartimento di ingegneria elettrica elettronica e informatica e del dott. Gabriele Fatuzzo, che hanno effettuato una ricognizione visiva della ritrattistica di Vincenzo Bellini scoprendo dettagli interessanti sul ritratto del compositore custodito nei locali dell’Università di Catania. 

- Pubblicità -

A partire da lunedì 20 maggio la mostra, a ingresso gratuito, rimarrà aperta fino al 31 luglio, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13,30 e dalle 17 alle 20 e il sabato dalle 10 alle 13,30.

L’Ateneo aderisce alla Notte europea dei Musei anche con la propria Città della Scienza (via Simeto 1), che in questi giorni ospita la mostra interattiva “Diamo i Numeri!”,  La mostra rappresenta un viaggio 3D: Dita, Dadi e Dati nel mondo dei numeri, per appassionare il pubblico ed esaltare il fascino della matematica e, più in generale, delle discipline scientifiche. Trenta le postazioni interattive, articolate in tre sezioni. Una dedicata esclusivamente alla matematica “Dita” – nel senso di contare – per coinvolgere i visitatori con giochi matematici. Si passa poi alla sezione sulla probabilità “Dadi”, con i correlati concetti di rischio e di incertezza, fino ad arrivare a sensibilizzare sui pericoli del gioco d’azzardo. Infine si giunge alla terza sezione “Dati”, dedicata a big data, statistica, intelligenza artificiale e scienza dei dati, per scoprire i dati che raccontano il nostro quotidiano, dai like ai post di Facebook alle immagini caricate su Instagram. 

La mostra sarà visitabile dalle 9 alle 18, solo su prenotazione tramite il sito http://www2.dfa.unict.it/laureescientifichecatania/. A partire dalle 19 si terrà la conferenza spettacolo “Mate+Magia”, a cura della professoressa Antonietta Mira, incentrata su giochi di prestigio basati su principi matematici, probabilistici e statistici in compagnia di personaggi storici come Pico della Mirandola e Fra Luca Pacioli. Al termine della conferenza, anch’essa su prenotazione, sarà effettuata un’altra visita della mostra.

A queste due iniziative si aggiungono infine le visite guidate serali al Museo della Fabbrica del Monastero dei Benedettini, al Museo Archeologico e all’Orto Botanico, affidati alla gestione dell’associazione Officine Culturali, che da tempo aderisce all’iniziativa ministeriale.

- Pubblicità -