CATANIA – Il sindaco e l’amministrazione comunale esprimono il cordoglio e la vicinanza dei cittadini catanesi alla numerosa comunità cingalese che risiede nel capoluogo etneo, per i gravissimi attentati terroristici che hanno causato centinaia di vittime e feriti nello Sri Lanka.
In particolare, il sindaco e l’amministrazione rivolgono la loro solidarietà agli amici e ai familiari della donna cingalese di 55 anni, Haysinth Rupasingha, che da parecchi anni lavorava come badante e abitava a Catania. La donna, sposata con un suo connazionale rimasto in Sicilia, era nel suo Paese d’origine per trascorrere le vacanze pasquali.
In segno di cordoglio, il Comune parteciperà con un proprio rappresentante alla veglia di preghiera che si terrà il 25 aprile alle ore 18, presieduta dal vicario della diocesi Catania, Salvatore Genchi, e dal cappellano srilankese, Michael Cansius Perera.