ENNA – Ferdinando Scillia, presidente del Collegio dei rettori delle confraternite di Enna, Savio Greco, rettore della confraternita del Santissimo Crocifisso di Pergusa, Maurizio Dipietro, sindaco di Enna, Francesco Colianni, assessore comunale agli Eventi, Ferdinando Guarino, commissario del Libero consorzio comunale di Enna, Vincenzo Scattareggia, direttore del Servizio turistico regionale di Enna, Alessandro Battaglia, consigliere d’amministrazione dell’Ente autodromo di Pergusa e Gaetano Libertino, regista e attore, si sono incontrati ieri, giovedì 4 aprile, nella sala stampa dell’Ente autodromo di Pergusa per presentare la 38esima edizione della Rappresentazione sacra della passione e morte di Cristo in programma – come da tradizione – la sera del mercoledì santo e per mettere in campo i progetti operativi per la valorizzazione del territorio pergusino. Annunciate, visite turistiche a Pasqua, l’apertura di percorso pedonale attorno al lago e la realizzazione di una pista ciclabile che collegherà Pergusa con Caltanissetta.
Davanti alla stampa locale e alla presenza di una delegazione del centro anziani Proserpina di Pergusa, i diversi operatori si sono confrontati sul futuro possibile di Pergusa, “sede del ratto di Proserpina, terra del mito immersa nella natura e circondata da un circuito automobilistico in pieno rilancio”, così come è stato dichiarato all’unisono.
“Cosa c’entrano le confraternite con la promozione del territorio? – ha detto Scillia nella sua introduzione – da sempre sono una forza sociale costruttiva. In passato, sono state braccia e motori della comunità sociale. Alle manifestazioni religiose bisogna affiancare eventi che valorizzino il territorio richiamando turismo di qualità in grado di produrre economia. Ed è per questo che quest’anno nella brochure della Settimana santa l’immagine del lago di Pergusa è messa accanto a quella dei confrati in processione”.
Nella brochure, inserito anche l’appuntamento di sabato santo (20 aprile) “Nei sentieri le mito di Proserpina”, visite guidate nella Riserva speciale di Pergusa, a cura dei soci di Legambiente e Wwf (prenotazioni allo 0935.647344, www.riserveenna.it).
Per Battaglia (che all’incontro ha sostituito Mario Sgro, presidente dell’Ente autodromo, bloccato dall’influenza) “è importante unire le forze. Il nostro ente non organizza solo corse automobilistiche, ma promuove il territorio e siamo pronti a collaborare per valorizzare la riserva”.
Guarino ha detto di aver fatto del rilancio di Pergusa la sua personale missione: “Non riesco a capire come mai due luoghi-simbolo come pista e riserva naturale siano ignorati dai grandi flussi turistici – ha detto – oggi ci sono tutti i presupposti per la crescita economica del territorio”. Il commissario ha annunciato quindi l’apertura di un sentiero naturalistico finanziato dal Libero consorzio: “Si tratta di un percorso pedonale attorno al lago segnato da 400 metri di staccionata, con partenza all’altezza dall’hotel Riviera”. È un camminamento con una “visione del lago straordinaria”, che passa da Villa Zagaria e dà accesso al campo di germoplasma di olivo. “Custodiamo qua 400 piante – sottolinea Guarino – che attraggono esperti da tutte le università per studiare il rimedio alla xylella che sembra i nostri olivi abbiano sviluppato”.
Scattareggia ha fatto presente le carenze strutturali legate alla ricezione, ricordando la chiusura dell’hotel Sicilia: “Sull’accoglienza turistica il lavoro da fare è ancora tanto – ha dichiarato – ma per partire bene occorre che tutti gli attori del territorio dialoghino, così come sta avvenendo oggi”.
Il sindaco Dipietro ha voluto porre l’accento sul fatto che “Enna è diventata più bella, gradevole per i residenti e attraente per i turisti. In quattro anni – ha aggiunto – abbiamo raccolto 30 milioni di euro da dividere tra Enna alta, Enna bassa e Pergusa”. Il progetto che l’amministrazione sta per mettere in atto è la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi in sicurezza ciclisti, sportivi e appassionati di turismo ambientale da Pergusa alle porte di Caltanissetta. “Noi ennesi – ha detto in conclusione – abbiamo la colpa di non aver valorizzato il mito di Proserpina. È un brand identificativo della nostra città. Ed è per questo che stiamo lavorando a un museo multimediale del mito”.
La Settimana santa non riguarda solo il centro storico di Enna. Ad affermarlo è stato Colianni: “Trovo giusto – ha detto – dare risalto a tutte le manifestazioni, anche quelle più periferiche, che sono ugualmente importanti e che coinvolgono centinaia di confrati e fedeli, e che riescono ad attirare visitatori”.
Presentando uno spot video sulla sacra rappresentazione di Pergusa lanciato sui canali social, il rettore Savio è entrato nel dettaglio dell’evento della sera di mercoledì 17, realizzato in collaborazione con la parrocchia del Santissimo Crocifisso: “Per tutti noi pergusini è un appuntamento irrinunciabile da 38 anni. Saranno 120 i figuranti con abiti storici coinvolti, con la presenza di cavalli in scena. Il percorso di questa Via Crucis vivente che avrà per protagonista Paolo D’Angelo nel ruolo di Gesù, andrà dal piazzale della chiesa al Calvario allestito all’interno del perimetro dell’Ente autodromo”.
Da due anni regista della rappresentazione, Libertino vi recita da sempre: “Sono uno dei pionieri – confida – è un lavoro che richiede molta cura. Personalmente, ho sentito l’esigenza di attenzionare il pubblico e fare in modo che le scene siano visibili da tutti, perché c’è un grande coinvolgimento emotivo e una partecipazione spirituale che vanno rispettati”.
La rappresentazione avrà inizio alle 20.30. La partecipazione è libera.