CATANIA – Tutto pronto per il debutto della commedia musicale “I Promessi Sposi – Amore e Provvidenza”, premiata nel 2017 dall’Accademia di Belle Arti di Catania come spettacolo dell’anno: dopo, infatti, tre anni di repliche si ritorna in scena il 9 marzo, ore 21.00, e il 10 marzo, ore 17.30, sul palco del Teatro Metropolitan, per una produzione Poetica Eventi.
Oltre 16000 gli spettatori che si sono emozionati ed hanno applaudito la pièce più amata da critica e pubblico degli ultimi anni, che con la regia di Alessandro Incognito, affiancato dalla regia associata di Gisella Calì, la direzione musicale di Lilla Costarelli e le coreografie di Erika Spagnolo, ha saputo raccontare il dramma contemporaneo dei personaggi delineati dal Manzoni con un linguaggio moderno e dal forte impatto emotivo, fino al punto di essere paragonata ad una piccola Broadway sotto il vulcano, per la dirompente vitalità e bravura dei 34 artisti presenti sul palco.
“Eravamo consapevoli di avere tra le mani un diamante prezioso – dichiara Alessandro Incognito, che nella scena interpreta Renzo Tramaglino, ma il risultato ottenuto fino ad oggi va al di là di ogni nostra aspettativa, siamo stati letteralmente travolti dal caloroso affetto del pubblico che ha premiato il nostro impegno assistendo allo spettacolo anche più volte”.
Per raccontare l’eterna storia d’amore tra Renzo e Lucia, croce e delizia degli studenti italiani di ogni generazione, si sono uniti veterani del nostro teatro come Emanuele Puglia, (Innominato), Nicola Costa, (Griso), Giuseppe Bisicchia, (Cardinale Borromeo), Franco Colaiemma, (Don Abbondio), Alice Ferlito, (Agnese), e Ketty Governali, (Perpetua) e giovani talentuose promesse come Maria Cristina Litrico, (Lucia) Carmelo Gerbaro, (Don Rodrigo), Grace Previti, (Monaca di Monza), Antonella Leotta, (la madre di Cecilia), Bruno Gatto, (Egidio) e lo stesso Alessandro Incognito nel doppio ruolo di regista a protagonista. Tutti loro insieme ad un ensemble di 20 elementi, tra ballerini e cantanti. Con le spettacolari coreografie, i raffinati costumi realizzati da Rosy Bellomia, le imponenti scenografie mobili di Gaetano Tropea e il video mapping di Riccardo Guttà, lo spettacolo farà rivivere in chiave ancora più immaginifica e, a volte, volutamente surreale, grottesca e fortemente passionale il romanzo di Alessandro Manzoni.
“Ogni singolo dettaglio e movimento dei personaggi sulla scena è volutamente ragionato per suscitare nel pubblico quell’impatto emotivo che difficilmente si può dimenticare- continuano Alessandro Incognito che da anni si occupa della gestione artistica e manageriale del Teatro Ambasciatori, e Gisella Calì. Dietro ogni singola rappresentazione, ogni volta che si alza il sipario cerchiamo sempre di trasmettere con tanto amore e umiltà quell’entusiasmo e quella voglia di fare che ha reso unico il nostro spettacolo”.
Queste repliche al teatro Metropolitan sono strettamente collegate all’ iniziativa sociale di devolvere parte dell’incasso dello spettacolo a favore di alcune associazioni Onlus che si occupano di assistenza, volontariato e ricerca nel territorio della città.
“Sono convinto- aggiunge Alessandro Incognito- che il teatro sia uno strumento di aggregazione sociale, per questo l’intera produzione ha deciso di contribuire all’attività di Fondazione Telethon, OIPA Italia Onlus, COPE Cooperazione Paesi Emergenti, Con tutto il cuore Onlus, AIMA Catania, ASA Onlus, APC Azione Parkinson Catania, Respirare Onlus, Anemos Life Onlus, Stella Danzante Onlus, GVI Gruppo Volontari Italia”.
L’ambizioso spettacolo “I Promessi Sposi Amore e Provvidenza” è l’esempio che, nonostante la crisi e le difficoltà economiche, in Sicilia il teatro ha ancora molto da offrire, dimostrando che il pubblico ha solamente bisogno di essere stimolato e incuriosito dalla bellezza di quel gioco magico che è il palcoscenico