CATANIA – “Abbiamo rimesso in piedi un sistema che era imploso, compiendo un’opera di smagrimento, decongestionando le tensioni e riunificando il senso e il disegno della formazione professionale”. Lo ha affermato l’assessore regionale dell’Istruzione e formazione, on. Roberto Lagalla, nel corso della visita compiuta ieri nel polo didattico di via Merlino dell’associazione Eris.
Accolto dai responsabili dell’istituto di formazione professionale, l’esponente del governo Musumeci ha visitato i moderni e attrezzati laboratori (acconciatura, estetica, meccanico) e il “polo della ristorazione” (laboratori di cucina e sala bar dotati di attrezzature di ultima generazione) intrattenendosi con docenti e allievi, affiancato dall’assessore ai Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia del comune di Catania, Giuseppe Lombardo, e dall’assessore alla Pubblica Istruzione del comune di Misterbianco, Federico Lupo. Alla visita hanno preso parte anche esponenti del mondo sindacale, della scuola e dell’impresa.
“Lo straordinario lavoro svolto da realtà come la vostra è fondamentale per chi, tramite una qualifica professionale, vuol inserirsi nel mondo del lavoro. Sul tema della dispersione scolastica posso anticipare che stiamo lavorando alla possibilità di pubblicare un avviso rivolto a progetti che svolgano concrete azioni di contrasto”. Così nel corso del suo intervento l’assessore ai Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia del comune di Catania, Giuseppe Lombardo.
Per Gaetano Barbera, presidente dell’Eris, è assai importante che “si concreti l’integrazione fra i vari ambiti dell’istruzione: scuola, formazione, università ed anche imprese. Riconosciamo, fra gli altri meriti, all’assessore Lagalla di aver percorso questa strada, facendo dialogare le varie parti che compongono il mondo dell’istruzione e che, troppo spesso, oggi sono separate da reciproca diffidenza”.
Situazione particolare, invece, quella vissuta da Misterbianco dove “nonostante una popolazione di 50mila abitanti non ci sono scuole superiori – sottolinea l’assessore Federico Lupo, assessore all’Istruzione del comune etneo – e i nostri ragazzi sono costretti a spostarsi nei comuni vicini per proseguire il percorso di studi. Agli enti di formazione chiediamo di accompagnare i nostri ragazzi nel percorso di crescita e non solo punto di vista didattico”.
“Dal momento del subentro nella struttura di via Merlino – sottolinea Antonino Sciatà, responsabile del polo didattico di via Merlino – l’associazione Eris ha compiuto costanti interventi di manutenzione e ripristino, recuperando alla fruibilità anche alcune aree, impraticabili al momento del subentro ai precedenti locatari”.
Nel plesso di via Merlino sono attive numerose classi, su vari assi formativi. La mattina si svolgono i corsi triennali (qualifica di Operatore) e quadriennali (qualifica di Tecnico) rivolti ai minori; nel pomeriggio, invece, si tengono prevalentemente i corsi dedicati agli adulti (Avviso 2), i percorsi di apprendistato e della formazione rivolta ai lavoratori (formazione continua).