CATANIA – La conoscenza e la formazione possono aiutare i medici ad affrontare e padroneggiare nel migliore dei modi gli eventi che potrebbero creare danni irreversibili ai pazienti e a se stessi.
Ecco perché la Fondazione Pietro Paci e l’Anaao Assomed hanno organizzato per domani sabato 2 marzo, con inizio alle ore 9, all’ospedale Cannizzaro di Catania, una giornata formativa, con la partecipazione di oltre 400 tra medici e avvocati, nel corso della quale verranno analizzati anche casi reali che hanno determinato il decesso o gravi lesioni ai pazienti coinvolti.
In particolare quattro sono le vicende accadute che saranno esaminate durante il seminario: un sovradosaggio farmacologico fatale; uno scambio di lastre con errore; una febbre da causa ignota e una drammatica caduta dalla barella; ed infine un parto distocico con danni permanenti.
Ci sarà quindi poco spazio per la teoria e molto per la pratica nel “kit con le istruzioni per l’uso” offerto dal corso anche grazie a video clip, particolarmente attinenti le problematiche passate al vaglio degli esperti.
Verranno inoltre approfonditi, con l’aiuto di legali e professionisti del diritto, i temi della responsabilità professionale individuale e d’équipe, la chiamata diretta dell’Azienda in tema di risarcimento, la rivalsa avanti la Corte dei Conti, le tipologie di assicurazione regionali, aziendali ed individuali, le fasi pre-processuali e processuali e le conseguenze in caso di accordi stragiudiziali. Il tutto partendo dall’analisi degli aspetti più importanti della legge Gelli (n. 24/2017).
Parteciperanno all’evento l’Assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, il Presidente dell’Ordine dei Medici di Catania, Diego Piazza, il Procuratore della Repubblica di Catania Carmelo Zuccaro, il Commissario straordinario dell’Ospedale Cannizzaro Salvatore Giuffrida e il Presidente dell’Anaao Assomed Costantino Troise.
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