SICILIA – Le raffiche di vento che stanno sferzando l’isola – che hanno raggiunto anche i 100 chilometri orari – stanno creando disagi e problemi in diverse città: nel palermitano auto danneggiate, alberi caduti, strade impraticabili e imbarcazioni che rischiano di affondare.
Nel capoluogo, in piazza Crispi, una palma secolare è caduta: fortunatamente senza danni per automobilisti e passanti; in piazza XIII Vittime il monumento in ferro ai caduti nella lotta alla mafia per diverse ore ha oscillato pericolosamente; i vigili del fuoco sono intervenuti anche nel porticciolo dell’Arenella dove alcune imbarcazioni rischiavano di affondare per il mare agitato.
I collegamenti marittimi con l’isola di Ustica sono interrotti mentre i traghetti per Napoli e Genova sono partiti solo questa mattina e quello per Livorno ha preso il largo con alcune ore di ritardo.
Al momento è interrotto il transito verso la stazione sciistica di Piano Battaglia.
Anche nel ragusano vari danni: nel comune ileo 35 gli interventi dei volontari e del personale della Protezione Civile nel territorio comunale nel corso della notte e delle prime ore del mattino. Un albero è caduto in via Migliorisi.
A Modica via Nazionale chiusa al traffico per la presenza di detriti sulla strada mentre in via Risorgimento caduti vari alberi.
A Sampieri un adolescente è rimasto ferito a causa di un pezzo di cornicione staccatosi dallo stabile della stazione ferroviaria di Sampieri che volando lo ha colpito: è stato trasportato in ambulanza all’ospedale Maggiore di Modica. All’ospedale è finito anche un anziano di Modica: una finestra della sua casa è stata divelta e gli è finita addosso colpendolo al volto.
Circolazione ferroviaria in tilt tra Sicilia e Calabria a causa di un incendio divampato ieri sera nei pressi dei binari nella zona di Paola, in provincia di Cosenza. Problemi anche in Sicilia, dove dalle 3 è stata sospesa la circolazione tra Siracusa e Augusta, sulla Catania-Siracusa, per la presenza di rami sui binari.
In provincia di Catania 34 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco per alberi pericolanti e su strada, per pali e impalcature pericolanti e cartelloni pubblicitari divelti. Le zone maggiormente interessate sono state Acireale, Misterbianco, Mascalucia, Viagrande, San Giovanni La Punta.
A Marzamemi, in provincia di Siracusa, si sono registrati degli allagamenti a causa del vento che ha spinto l’acqua delle onde verso le strade.