Stazione Fontanarossa, il Presidente Musumeci e l'Assessore Falcone visitano il cantiere

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CATANIA – Giugno 2020, anche se RFI si è impegnata a consegnare già nella primavera del 2020: stiamo parlando del primo stralcio di lavori della stazione ferroviaria  Fontanarossa i cui lavori sono cominciati questa mattina. La prima fase dei lavori, per un costo di 5 milioni di euro, prevedono la realizzazione di un doppio marciapiede, di un sottopasso e dei servizi necessari per accogliere i passeggeri che poi potranno raggiungere l’aeroporto con dei bus navetta messi a disposizione dalla SAC. Tutto ciò sarà pronto in poco più di 12 mesi anche se il presidente della Regione Nello Musumeci chiede più velocità nei lavori perché “è impensabile che anche in questo settore ci siano due Italie: al nord i cantieri durano meno che al Sud”, ha sottolineato il governatore.

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Nella seconda fase dei lavori, questa volta per un costo di 10 milioni di euro, si completerò del tutto la stazione e si installerà un tapis roulant che permetterà ai viaggiatori di arrivare sin dentro lo scalo aeroportuale.

Soddisfazione, per quanto iniziato stamattina, è stata espressa sia dall’assessore regionale alle infrastrutture Marco Falcone che dall’amministratore delegato della SAC Nico Torrisi.

“Un’opera attesa da decenni – ha detto Falcone – treni e passeggeri arriveranno presto all’Aeroporto di Catania” che ha poi evidenziato come ci sia un importante impegno finanziario della Regione con RFI che da troppo tempo era assente in Sicilia.

Alla cerimonia presente anche il primo cittadino etneo Salvo Pogliese che ha sottolineato come quest’opera “riconferma la centralità del capoluogo etneo e della sua area metropolitana nello scacchiere dello sviluppo della Sicilia orientale, anche per via dell’esponenziale crescita dell’aeroporto internazionale di Fontanarossa. La soddisfazione aumenta sopratutto nell’apprendere che i lavori si concluderanno al massimo tra un anno e mezzo – ha proseguito Pogliese – così da risolvere, seppure provvisoriamente, il problema dell’interscambio tra Ferrovia e Aeroporto, in attesa della più complessa soluzione definitiva che coinvolge il nodo ferroviario di Catania e il completamento della metro, progetto di cui a breve contiamo di poter annunciare il finanziamento comunitario, a completamento di un piano di infrastrutture che pone Catania, finalmente, come metropoli del Mediterraneo”.

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