Il ministro della Salute, Giulia Grillo, ha nominato oggi i 30 membri non di diritto del Consiglio Superiore di Sanità. Tra questi, c’è il prof. Renato Bernardini, ordinario di Farmacologia dell’Università di Catania. “La selezione dei componenti nominati – ha dichiarato il ministro -, è stata laboriosa e meticolosa, e ha privilegiato personalità di chiara fama, inserite tra i “Top Italian Scientists” con alta reputazione internazionale sulla base dei contributi scientifici pubblicati, del numero di citazioni e dell’impatto che questi lavori hanno avuto nel progresso clinico-scientifico mondiale”.
Laureato in Medicina e Chirurgia a Catania nel 1980 e specializzato in Endocrinologia, il prof. Bernardini, che ha proseguito i suoi studi in Israele e negli Usa, ha fra i suoi principali interessi di ricerca la Farmacologia cellulare e molecolare, la Farmacologia clinica e la Farmacovigilanza, la Tossicologia clinica e farmacogenetica. E’ stato visiting professor alla Hebrew University di Gerusalemme, coordinatore del dottorato di ricerca in Farmacologia preclinica e clinica e direttore della Scuola di specializzazione in Tossicologia medica all’Università di Catania. Fa parte di società scientifiche quali l’Associazione Italiana di Immunofarmacologia, la Società Italiana di Farmacologia, la Società Italiana di Neuroscienze, la Società Italiana di Tossicologia e le statunitensi Society for Neurosciences e Endocrine Society.
E’ attualmente presidente dell’Associazione italiana di Immunofarmacologia e responsabile dell’unità di Tossicologia clinica all’Aou Policlinico-Vittorio Emanuele, ed è stato in passato Membro esperto del Ministro della Salute della Commissione Ricerca e Sviluppo dell’Agenzia Italiana del Farmaco (2005-2010), Componente della Commissione tecnico scientifica dell’Agenzia Italiana del Farmaco (2010-2012), Componente Commissione PTO Regione Sicilia, componente del comitato etico di alcune aziende ospedaliere siciliane, direttore scientifico di Etna Biotech srl dal 2001 al 2003. E’ l’attuale presidente del Consorzio Catania Ricerche ed è socio corrispondente dell’Accademia Gioenia di Catania.