CATANIA – Con il presupposto che ha formazione del Piano urbanistico comunale si pone tra le più significative politiche pubbliche, l’Amministrazione Comunale di Catania ha calendarizzato un forum aperto, orientato all’ascolto e informato alla massima partecipazione delle organizzazioni civiche, professionali, ambientalistiche, sociali e di settore per redigere uno strumento urbanistico frutto del confronto e del dialogo.
L’ufficio del Piano regolatore, coordinato dall’architetto Rosanna Pelleriti, all’interno della Direzione Urbanistica, guidata dall’ingegnere Biagio Bisignani, ha già predisposto, e trasmesso all’Amministrazione, sia la relazione sulle problematiche urbanistiche e sui criteri informatori del Piano che la proposta del documento base delle Direttive generali.
“Siamo pienamente consapevoli – ha detto il sindaco Pogliese – che le scelte di governo del territorio per <<Catania Città sostenibile>> devono promuovere azioni che possano conseguire risultati possibili, segnati, cioè, dalla massima concretezza sui tre piani strettamente interrelati fra loro: Sociale, Economico e Ambientale. In questa prospettiva – ha aggiunto il primo cittadino – il governo del territorio che l’amministrazione intende perseguire si fonda su un’idea di Città che punti all’innovazione costruita sulla conservazione, in una prospettiva di rigenerazione che informi ogni azione del nuovo governo della città di Catania”.
Per rispondere a questo obiettivo l’Amministrazione ha promosso un Forum aperto alla città, animato dal Professore Paolo La Greca, consulente del sindaco, orientato all’ascolto fattivo dei contributi che perverranno dai diversi attori protagonisti della vita cittadina ma anche dai semplici cittadini.
Tutti e ciascuno sono invitati a contribuire, con idee o proposte, ad alimentare lo scenario e le strategie che le azioni urbanistiche dovranno tradurre in forma spaziale. Da queste prenderanno le mosse le linee di piano, che questi contributi aiuteranno a delineare per i diversi sistemi che definiranno le azioni urbanistiche.
Il calendario degli incontri, che si avvieranno lunedì’ 28 gennaio a palazzo Platamone è previsto a ritmo serrato, proseguendo martedì 29 alle ore 9,00 con la presenza degli amministratori dei comuni della prima cintura, direttamente confinati con il comune capoluogo insieme ai tecnici della Città Metropolitana e nel pomeriggio, alle ore 15,30, le Municipalità di Catania.
Mercoledì 30, sempre alle 9,00 sarà la volta dell’Università con la partecipazione dei direttori dei suoi dipartimenti e, nel pomeriggio, ancora alle 15,30 saranno presenti le rappresentanze del mondo produttivo.
Infine, giovedì 31 gennaio concluderanno le associazioni di interesse ambientale alle ore 15,30. Oltre a questi appuntamenti l’amministrazione si riserva di coinvolgere nel processo redigente anche le forze sociali del terzo settore, poiché gli inviti a partecipare sono rivolti a tutti i diversi attori protagonisti della vita cittadina.
Le categorie delle professioni tecniche, attraverso i rispettivi Ordini degli Agronomi, Architetti, Geologi, Geometri, Ingegneri, sono state invitate a partecipare a tutti gli incontri contribuendo a guidare il dibattito.
I componenti della Commissione consiliare urbanistica e tutti i consiglieri comunali saranno presenti nei momenti che riterranno più opportuni per ascoltare e partecipare ai lavori. Il Presidente della Commissione Consiliare urbanistica, Manfredi Zammataro, ha disposto la convocazioni della stessa per il giorno 31 gennaio.
Le sessioni del forum avranno un avvio collegiale e proseguiranno, ove necessario, in gruppi più ristretti a seconda delle specifiche necessità che emergeranno nel corso dei lavori stessi. I contributi potranno essere anche consegnati in agili documenti nel corso degli incontri, per rendere più efficace l’esito dell’ascolto e transitarlo nel documento delle Direttive, che sarà successivamente trasmesso al Consiglio Comunale per il suo esame.