CATANIA – Tre minuti per conquistare giudici e pubblico parlando di un tema scientifico da raccontare con passione e chiarezza, esattezza e carisma.
Tutto questo, ma non solo, è “FameLab”, il primo talent della scienza, la competizione internazionale di comunicazione scientifica per giovani ricercatori e studenti universitari che dal 13 al 28 febbraio prossimi farà tappa, per il terzo anno consecutivo, all’Università di Catania.
Dopo il successo degli etnei nelle due edizioni precedenti – Ivana Di Bari seconda a FameLab 2018, mentre nel 2017 i due scienziati etnei Riccardo Giovanni Urso e Luca Vanella sono approdati in finale – l’Università di Catania sarà nuovamente sede delle selezioni locali in cui i giovani ricercatori si sfideranno per comunicare al pubblico, in tre minuti, un argomento scientifico.
I primi due classificati delle 10 selezioni locali – Ancona, Bari, Catania, Firenze, Foggia, Genova, L’Aquila, Lecce, Pavia, Perugia, Roma e Trieste – accederanno alla Masterclass (un workshop di formazione in comunicazione della scienza che si svolgerà a Perugia dal 12 al 14 aprile) e alla finale nazionale del concorso in programma a Milano a maggio 2019. Il vincitore italiano si confronterà con 30 concorrenti di altrettanti Paesi del mondo nella finalissima del concorso FameLab International 2019 a Cheltenham in Gran Bretagna tra il 6 e il 9 giugno 2019.
L’evento – ideato da Cheltenham Festivals e promosso a livello mondiale dal British Council in 30 differenti Paesi – è organizzato in Italia da Psiquadro in collaborazione con il British Council Italia.
Le tappe di Fame Lab Catania: mercoledì 13 febbraio la MiniMasterclass; lunedì 18 febbraio il FameLab Edu al Dipartimento di Fisica e Astronomia; lunedì 25 febbraio la prima semifinale nell’aula magna del Dipartimento di Matematica e Informatica; martedì 26 febbraio la seconda semifinale nell’aula magna del Dipartimento di Scienze biomediche e biotecnologiche (Torre Biologica); giovedì 28 febbraio la finale nell’aula magna del Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente (Polo Bioscientifico).
La selezione è coordinata dall’Università di Catania in collaborazione con INAF – Osservatorio Astrofisico di Catania, i Laboratori Nazionali del Sud e la sezione di Catania dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, l’Istituto per la Microelettronica e i Microsistemi del CNR, Piano Lauree Scientifiche, il Centro Siciliano di Fisica Nucleare e Struttura della Materia, la Scuola Superiore di Catania, Young Minds Catania, l’Accademia Italiana per la Promozione della Matematica. I Media Partner sono Radio Zammù e Zammù TV.
Tutte le informazioni per candidarsi sono pubblicate sul sito internet dell’Università di Catania, www.unict.it.