Esplosione a Parigi, tra i feriti gravi anche una ragazza siciliana. La testimonianza di una catanese che si trovava a pochissima distanza dal luogo dell'esplosione

- Pubblicità -

PARIGI – C’è anche una ragazza siciliana, originaria di Trapani ma residente a Parigi, tra i feriti gravi a causa dell’esplosione avvenuta questa mattina a Parigi e che ha coinvolto circa 40 persone. Lei è Angela Grignano: la giovane si trovava proprio accanto alla boulangerie esplosa, in rue de Trevise, nell’hotel Ibis dove lavora come cameriera. I familiari sono stati contattati dalle autorità consolari di Parigi che si sono messe a disposizione dei parenti e delle persone coinvolte nell’esplosione.

Tra i feriti dall’esplosione, altri due italiani oltre ad Angela Grignano: un operatore del programma di Raitre “Cartabianca”, il videomaker Valerio Orsolini, che ha riportato una lieve ferita sopra un occhio e che era a Parigi per seguire le  manifestazioni dei gilet gialli con il giornalista Claudio Pappaianni, rimasto illeso; e un inviato di “Agorà”, Matteo Barzini, che si trovava nella propria stanza di albergo, nella zona del panificio investita in pieno dall’esplosione.

- Pubblicità -

Tra i testimoni di questo triste evento, anche una giornalista catanese, Francesca Aglieri Rinella che racconta così quanto accaduto: “Mancavano due minuti alle 9, stamattina, quando mi sono svegliata. Il tempo di accendere la luce e ho sentito un boato. Un rumore sordo e poi quello dei vetri infrangersi. Ho pensato fosse esplosa una bomba. Che fossero i gillet gialli….”. La giornalista catanese, collaboratrice dell’Agenzia di Stampa Italpress e in vacanza a Parigi, ha aggiunto: “Sono scesa in strada con la mia amica e ho visto la gente correre e urlare, i feriti sporchi di sangue. I soccorsi sono arrivati subito. Pompieri e polizia sono intervenuti mentre una colonna di fiamme e fumo usciva dal palazzo. L’esplosione è avvenuta al piano terra del locale che fortunatamente era ancora chiuso. Qui alcuni locali aprono dalle 20 al mattino. L’intero quartiere di Operà è transennato e chiuso al traffico e ai pedoni. La polizia è nel nostro albergo. Invita a prestare attenzione, mentre i pompieri stanno eseguendo i rilievi. Mi è andata bene…”

 

- Pubblicità -