CATANIA – Quest’anno niente carbone. Nella calza della Befana solo forchette, coltelli e cucchiai. A tavola si serve la solidarietà. Manca poco al pranzo dell’Epifania che la Fondazione ODA di Catania, con la collaborazione della Comunità di Sant’Egidio e della Rettoria della chiesa di San Nicola l’Arena, organizza per i più bisognosi. L’appuntamento è per domenica 6 gennaio alle ore 13 alla monumentale chiesa di San Nicola l’Arena in piazza Dante, ma i volontari hanno iniziato da giorni a darsi da fare per creare quello che sarà un vero e proprio momento di festa, con tanto di musica e regali. Una festa in “famiglia”, quella composta dai volontari della Fondazione ODA e di Sant’Egidio e dalle persone che ogni giorno ricevono aiuto e sostegno.
Un nucleo, in questo caso, “allargato”, perché vede cooperare per la prima volta tre importanti realtà della Chiesa e del Terzo settore del territorio etneo, con un obiettivo comune: mettersi al servizio di chi ha più bisogno. Persone impoverite dalla crisi, anziani soli, senza fissa dimora, migranti, diversamente abili. Sono solo alcuni dei 300 ospiti che hanno ricevuto l’invito e che domenica trascorreranno una bella giornata all’insegna della solidarietà, dell’amicizia e della fratellanza. Saranno decine i volontari pronti a portare in tavola un ricco menù, quello tipico dei giorni di festa, e, come nella migliore delle tradizioni dei pranzi di beneficenza, ciascuno porterà in dote il proprio carico di umanità e generosità.
È prevista la partecipazione del Vicario generale dell’Arcidiocesi di Catania, Mons. Salvatore Genchi, e dell’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Catania, Giuseppe Lombardo, mentre un plauso all’iniziativa organizzata dall’Opera Diocesana Assistenza di Catania è arrivato dal Ministro della Salute, la catanese Giulia Grillo, che, in un messaggio, ha ringraziato per l’invito rivoltole dall’ODA: “Il mio augurio più sincero è che possiate trarre da questa giornata importanti spunti per continuare a svolgere la vostra mission con lo stesso slancio e rinnovata energia”.