CATANIA – A gennaio del 2019 una creatura fantastica di nome Squonk compie un anno. Che cos’è Squonk? È una lumaca, una giraffa o un cane con il corpo di una foca? Squonk sbadiglia, mette una zampa fuori dal letto e piano piano si rialza: sa che è arrivato il momento di risvegliarsi.
Ad attenderlo tantissimi bambini e genitori che nel corso della prima edizione con silenzioso stupore hanno ascoltato le tante storie narrate da questa strano animale. Crediamo che soltanto i bambini conservano uno spazio di libertà e alcune qualità che la maggioranza degli adulti ha ormai perduto: immaginazione, generosità, pazienza e concentrazione. Proprietà che ai “grandi” sono state quasi negate o celate. A questi piccoli spettatori e alle loro docili invenzioni vanno le attenzioni di Squonk.
Una rassegna costituita da sei appuntamenti mensili dedicati interamente all’infanzia offre l’opportunità anche ai più piccoli di abitare un luogo della città, anomalo e fuori dall’ordinario qual è un teatro occupato, creandovi al suo interno prima di tutto legami e relazioni a misura di bambino. Inoltre la visione degli spettacoli o la partecipazione ai laboratori può trasformarsi per il bambino nella scoperta di una “sana noia”, momento di crescita per scoprire attraverso esperienze di costruzione autonoma la propria identità.
La partenza è fissata per domenica 6 gennaio alle ore 17.00 con lo spettacolo El trio Churro della compagnia romana Chien Barbu Mal Rasè, composta da Emanuele Avallone e Daniele Spadaro, due clown matti ma geniali che trascineranno il pubblico alla scoperta della storia del circo attraverso litigi, numeri imprevedibili, acrobazie e tanto divertimento. A febbraio e a marzo sarà il turno di alcuni artisti provenienti da Palermo. La programmazione infatti ospiterà domenica 17 febbraio alle ore 16.00 il laboratorio Parole e sassi. La storia di Antigone in un racconto-laboratorio per le nuove generazioni condotto da Simona Malato e sabato 16 marzo alle ore 17.00 lo spettacolo di burattini Bianca Cipudda a cura del duo Vito Bartucca-Salvino Calatabiano. Il mese di aprile vedrà l’arrivo a Catania del ferrarese Luigi Dal Cin, autore di oltre cento libri di narrativa per ragazzi, vincitore di una decina di premi nazionali di letteratura per ragazzi, tra cui il Premio Andersen 2013, e docente del corso annuale di Scrittura Creativa all’Accademia di Belle Arti di Macerata e di corsi di tecniche di scrittura sullo scrivere per ragazzi anche presso la Scuola Holden di Torino.
Domenica 14 aprile alle ore 17:00 affronterà il pubblico con un incontro-spettacolo dal titolo Piccoli voti di scuola. Piccoli trucchi per difendersi e il giorno prima sarà presente nella libreria Libò Libreria Dei Ragazzi E Degli Errori per la presentazione di uno dei suoi ultimi testi. Chiudono la rassegna due appuntamenti: Album di famiglia. Laboratorio artistico/didattico per bambini e genitori romantici e coraggiosi, condotto da Valeria Cariglia (SinMetro) e Giulia Ruta (Cartastraccia), fissato per domenica 28 aprile alle ore 16.00 e finalizzato alla realizzazione di un album nel quale genitori e figli potranno riversare la loro creatività e lo spettacolo di domenica 19 maggio alle ore 17.00 C’era una, due, tre, quattro volte di Sebastiano Sicurezza e Roberta Castorina. In linea con le politiche del Teatro Coppola, affinchè occasioni come queste siano alla portata di tutti, l’ingresso agli spettacoli prevede una sottoscrizione libera e volontaria, mentre la partecipazione ai singoli laboratori una piccola quota di iscrizione per sostenere le spese necessarie.