PATERNÒ (CT) – C’e sgomento e tanta tristezza a Paternò per la tragedia avvenuta ieri in via della Libertà dove Gianfranco Fallica avrebbe sterminato la famiglia: con la sua pistola calibro 22 ha ucciso la moglie, Vincenza Palumbo, e i figli Daniele e Gabriele di 4 e 6 anni.
Paternò si è svegliata oggi con tanti interrogativi in questa giornata di lutto cittadino proclamata dal sindaco Nino Naso. E con la decisione di annullare i festeggiamenti per l’ottava di Santa Barbara in programma per domani.
Intanto il procuratore Carmelo Zuccaro, che coordina le indagini, ha disposto l’autopsia sui quattro cadaveri: quelli di Gianfranco e Vincenza adesso si trovano all’obitorio dell’ospedale “Cannizzaro” di Catania mentre i corpicini dei due figli presso l’ospedale “Vittorio Emanuele”. L’esame autoptico servirà anche a stabilire se l’omicida ha usato dei sonniferi prima di sparare contro i familiari.
Gli inquirenti sono sempre più propensi a parlare di omicidio-suicidio poiché la porta non segnava segni di effrazione ed era chiusa dall’interno.
Chi conosce la famiglia, parla di gente per bene, di un matrimonio sereno. Proprio venerdì, il giorno della tragedia, Vincenza aveva accompagnato i bambini a scuola mentre a pranzo era andato il padre a prenderli. “Li vedevo ogni giorno, sempre tranquilli”, dice un signore che spesso passava davanti la casa dove si è consumata la tragedia.