La Cna riqualifica la Sicilia (e non solo). Ieri a Palermo l'Assemblea regionale degli artigiani

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PALERMO – La Sicilia che detta la linea all’Italia, per una volta. In uno dei settori più delicati quale la ripartenza del settore edile e del mercato delle ristrutturazioni.

E’ ciò che si è verificato con il progetto Riqualifichiamo l’Italia, i cui risultati sono stati presentati ieri a Palermo nel corso dell’Assemblea regionale annuale della CNA. Perché a sviluppare il sistema che permette ai privati di monetizzare eco-bonus e sisma-bonus previsti dalla normativa nazionale attraverso la cessione del credito d’imposta, pagando soltanto dal 25 al 30% del costo dei lavori, è stata proprio l’associazione regionale degli artigiani.

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Un progetto – cui Hashtag Sicilia ha dedicato un ampio approfondimento – ripreso anche a livello nazionale, che soltanto sull’isola ha già portato all’apertura di cantieri per quasi venti milioni di euro in un solo mese. “Ci siamo spesi per sviluppare questo strumento – rivendica ai nostri microfoni Nello Battiato, presidente regionale dell’associazione degli artigiani – questo ci permette di incentivare il mercato delle ristrutturazioni con beneficio sia dei privati che delle imprese che si occuperanno dei lavori. Questa misura può diventare un volano per la Sicilia, perché quando riparte l’edilizia riparte tutta l’economia”.

“Il sistema è frutto di un lavoro di squadra tutto siciliano  – sottolinea ancora Battiato – Lo slogan iniziale era Riqualifichiamo la Sicilia, in seguito all’interessamento del nostro nazionale il progetto è diventato Riqualifichiamo l’Italia. La CNA siciliana ha dimostrato di saper fare da apripista per iniziative che riguardano tutto il Paese. Penso anche al nostro impegno nel turismo esperienziale, una novità di cui stiamo discutendo anche con il Governo regionale. Su questo faremo un grosso evento a Taormina ad inizio 2019. Ci stiamo spendendo moltissimo e pensiamo che anche in quest’ambito riusciremo a raggiungere importanti risultati”.

Ad intervenire nel corso dell’Assemblea, oltre al segreterio regionale Pietro Giglione che ha svolto la relazione sul progetto Riqualifichiamo l’Italia, anche il segretario nazionale Sergio Silvestrini e il Presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, che ha assicurato investimenti per circa cinquanta milioni di euro nel settore delle ristrutturazioni e della riqualificazione, specialmente nei piccoli Comuni. Al termine dell’Assemblea si è svolta la premiazione “Motori del Futuro”, con riconoscimenti assegnati a ventidue artigiani siciliani d’eccellenza, tra cui due aziende catanesi, “Hi Stories” di Luna Meli e “Zabbara” di Antonino Ruberto e Giusi Neri. 

Foto: Facebook CNA Palermo

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