ACI CASTELLO (CT) – “Ad alcuni amici a cui, nei giorni scorsi, ho confidato la mia intenzione di abbandonare la Lega pur essendone tesserato, sono sembrato folle. Mi hanno detto: ma come vai via dalla Lega proprio adesso che è il primo partito in Italia? Ma come lasci il partito oggi che è al governo e, domani, che lo potrà essere con il centro destra dove hai sempre militato? A tutti ho risposto che nella vita la dignità vale più di un salto sul carro del momentaneo vincitore. E come ho scelto in modo dignitoso di sposare la causa di Matteo Salvini, nella consapevolezza di aver fatto a suo tempo la scelta giusta da autonomo e mai da subalterno, con altrettanta dignità voglio lasciarla andando via a testa alta sempre cosciente di esser stato sincero e corretto.
In tutti questi mesi vissuti all’interno di quella che per me, la mia storia, il mio passato, la mia provenienza politica, era stata una convinta scommessa fatta insieme a molti amici, l’unico errore che posso imputarmi è quello di aver sempre detto apertamente ciò che pensavo. Probabilmente, se fossi stato più accondiscendente ed asservito al vertice, avessi usato un po’ di ipocrisia mista a cinismo, magari avrei barattato uno strapuntino al sole in cambio di un’intera carriera e, soprattutto, della dignità mia e di coloro che in questo percorso mi hanno seguito.
Non voglio tornare più su ciò che è accaduto, anche perchè ne ho parlato abbondantemente, ringrazio semplicemente Matteo per avermi accolto ed auguro a lui, ed a tutta la classe dirigente che rimane, di poter dimostrare la capacità di coltivare un’idea politica e di amministrazione delle comunità che sia più forte di una semplice, ma lunga, stagione elettorale, come lo è stato per molti altri partiti di ogni schieramento politico.
Cosa farò da oggi? Semplicemente rimarrò saldo, come sempre, nell’ambito del centro destra dove ho sempre coerentemente militato, ma soprattutto continuerò ad impegnarmi per Aci Castello dove cercherò fino alla fine di tenere unita tutta la coalizione, fatta di partiti e liste civiche, che fino ad oggi mi ha sostenuto ed ha ottenuto buoni risultati per la comunità, per cercare di assicurare alla comunità che amo un buon governo. Sono consapevole che sarà un’impresa difficile e, per questo, auspico il buon senso da parte di tutti.
Di certo non mancherò di seguire la politica provinciale, regionale e nazionale, perchè da sindaco e da cittadino impegnato sento il dovere di continuare ad interessarmi per il bene comune. Grazie, infine, alla mia famiglia, a tutti gli amici ed ai concittadini che non mi hanno fatto mai mancare sostegno e critica costruttiva. Proprio quest’ultima è il sale della crescita di ognuno di noi, ed accettarla è un grande gesto di apertura mentale.
Purtroppo oggi, ancora una volta, altrove ho dovuto registrare che un pensiero ipocrita vale più di un approccio sincero.”
Lo dice Filippo Drago, sindaco del Comune di Aci Castello.