CATANIA – Un osservatorio permanente sul fenomeno dell’alienazione genitoriale, fenomeno che interessa almeno un terzo delle separazioni e dei divorzi. E’ il risultato del convegno tenutosi nel palazzo della Cultura, organizzato dall’Associazione F.L.A.Ge. (Figli Liberi dall’Alienazione Genitoriale) nell’ambito delle iniziative programmate dalla Rete comunale delle associazioni di Volontariato. Ad aprire i lavori l’assessore ai servizi sociali Giuseppe Lombardo che ha anche portato i saluti del sindaco Salvo Pogliese.
“Catania accende i riflettori – ha detto Lombardo – su un fenomeno che benché non sia oggetto di approfondimento scientifico e accademico in modo completo, riveste tuttavia una grande importanza anche per le ricadute sociali su una grande città come la nostra soprattutto sotto il profilo socio psicologico del minore, vittima di estenuanti conflitti genitoriali. Per questo ci siamo posti l’obiettivo, e come assessore penso di averne il dovere, di creare un osservatorio permanente mettendo insieme le migliori professionalità, gli enti, le associazioni e le istituzioni del territorio che possono senza dubbio dare un contributo e fornire una riflessione seria su quella che è la prevenzione del fenomeno”.
Il convegno è stato patrocinato dal Comune di Catania, dal consiglio dell’ ordine degli Avvocati di Catania, dall’ ordine degli Psicologi della Regione Sicilia e accreditato dall’ordine degli Assistenti Sociali Regione Sicilia e dal dipartimento Scienze e Tecniche Psicologiche dell’Università degli Studi di Catania.
Ai lavori, arricchiti dalla proiezione del cortometraggio “Sabbie Nere” per la regia di Isidoro Ventura, hanno contribuito con le loro relazioni, fra gli altri, Piero Dispensa, referente presso la Regione Siciliana della Flage, Giuseppe Colella referente Nazionale Flage, Anna Fazio direttore di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adoloscenza dell’ASP, Santina Cerami responsabile del centro Multizonale 1 del Servizio Sociale comunale di Catania, Agatella Vecchio psicologa e psicoterapeuta del tribunale Civile , Maurizio Arena neurologo e psicoterapeuta, Marisa Acagnino presidente 1^ sez. Civile del Tribunale Ordinario. I lavori sono stati moderati dall’avvocato Vincenzo Faraone e conclusi dall’assessore Giuseppe Lombardo.