"Le voci di Librino": oggi il Torneo della Legalità di calcio a 5 con le squadre di quattro quartieri di Catania

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Continuano le attività del progetto “Le Voci di Librino”. Oggi, martedì 6 novembre, alle ore 17,00 nel campetto di calcio dell’Oratorio Giovanni Paolo II, in viale Grimaldi, si svolgerà il “Torneo della legalità”, torneo di calcio a 5 organizzato dall’associazione Talità Kum Onlus. Sarà un quadrangolare che vedrà impegnate le squadre PGS Talità Kum (quartiere Librino), PGS Virtus (quartiere Cibali), PGS Santa Maria delle Salette (quartiere San Cristoforo), PGS Giovanni Paolo II (quartiere San Giorgio).

“Abbiamo coinvolto volutamente – spiega Giuliana Gianino, presidente di Talità Kum – squadre di diversi quartieri della città di Catania perché il torneo è una occasione di condivisione dei valori di legalità sia nell’ambito sportivo sia nell’esercizio di una cittadinanza attiva. La legalità si costruisce con la condivisione di regole e il rispetto dell’altro e lo sport si fonda ugualmente su regole accettate da tutti. Attraverso lo sport, soprattutto quello di gruppo, è possibile creare un “dialogo” alla pari, perché ad unire sono principalmente i valori dell’amicizia, della lealtà, dell’impegno, nonché l’aspirazione a migliorarsi. Lo sport è una leva per educare alla legalità. L’obiettivo del torneo è far sì che, attraverso il linguaggio e l’immaginario sportivo, tanto amato soprattutto dal mondo giovanile, si crei un momento educativo e un percorso mirato a far scoprire agli adolescenti l’importanza di un territorio riscattabile solo con l’impegno e la volontà di tutti”.

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Su questo campetto, di recente ristrutturato, settimanalmente la squadra dell’associazione Talità Kum è ospitata per svolgere gli allenamenti. Il torneo, fa parte delle attività di avviamento allo sport (calcio e fit boxe) che Talità Kum gestisce nell’ambito del progetto, seguendo i ragazzi del quartiere non solo dal punto di vista sportivo, ma educativo e formativo rispetto ai valori della legalità e della cittadinanza attiva.

Il progetto Le “Voci di Librino” – sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – è realizzato dall’associazione Catania Lab, editrice di Radio Lab e gestore di Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania, in collaborazione con Mosaico Cooperativa Sociale, Talità Kum, Impact Hub. Partner esterni del progetto sono gli istituti scolastici Musco, Brancati e Pestalozzi, il centro specializzato in attività formative di avviamento al lavoro Eris sede di Librino, l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Catania, il Comune di Catania, la Fondazione Cirino La Rosa.

Il progetto – che ha preso il via nell’autunno 2017 a Catania su diversi fronti e attività, dalla radio allo sport, dalla formazione di minori a rischio all’autoimprenditorialità – attraverso la radio vuole dare voce a un quartiere intero, una città nella città e ai suoi circa 70 mila abitanti, primi fra tutti i giovani dai 14 ai 35 anni. Il progetto prevede un insieme di attività, finalizzate a creare nuove “comunità di interesse” tra i potenziali ascoltatori su temi della legalità, della partecipazione, della cooperazione, anche partendo dallo sport e dalla musica: laboratori nelle scuole per produrre il programma radio settimanale “Le Voci di Librino”, tirocini rivolti a giovani a rischio, percorsi di promozione e sostengo di idee e attività imprenditoriali, corsi e tornei sportivi, presentazione di progetti scolastici. Una serie di attività che sono “raccontate” in questo progetto di radio di comunità dagli stessi protagonisti, studenti e operatori impegnati sul campo. Nel corso del progetto i ragazzi sono accompagnati da esperti, che gradualmente “passeranno loro la palla”. La radio dà loro voce e spazio, per diventare una nuova e bellissima piazza non solo del quartiere, ma di Catania. Pronta a confrontarsi con altre realtà della Sicilia e d’Italia.

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