Stanotte alle 3 dovremo mettere le lancette degli orologi un’ora indietro. Pertanto, quando saranno le 3, in realtà saranno le 2. Dunque torna l’ora solare che comporta più luce al mattino, buio più presto la sera, un’ora di sonno in più.
L’ora solare resterà in vigore fino alla notte di domenica 31 marzo 2019, quando rimetteremo le lancette in avanti, dormendo un’ora in meno, ma allungando le giornate.
A livello europeo, intanto, si discute se non sia il caso di abolire il cambio dell’orario due volte l’anno. Non si è arrivati a una decisione univoca e dunque pare toccherà ai singoli Stati decidere quale soluzione adottare.
Sostanzialmente, ogni Paese avrà la possibilità di decidere se adottare l’ora solare o l’ora legale.
E gli italiani cosa ne pensano?
La società di analisi e valutazioni economiche IZI ha effettuato un sondaggio ponendo a un campione di oltre mille cittadini la domanda “lei è a favore dell’attuale regime orario nazionale articolato in ora solare in inverno e ora legale in estate?”. L’80% degli intervistati si è detto favorevole al mantenimento dell’ora legale rispondendo si alla domanda.
Il campione di intervistati rispondendo poi alla domanda, “se, come da proposta della Commissione Europea, fosse adottato un solo orario per tutto l’anno quale preferirebbe?” si è diviso in parti pressoché uguali 54% a favore dell’ora legale 46% a favore dell’ora solare.