Catania, due tentati suicidi in un pomeriggio. Due donne salvate da Carabinieri e Polizia

- Pubblicità -

CATANIA – Ieri sera, intorno alle 18:30, i Carabinieri hanno salvato una donna che aveva tentato il suicidio gettandosi nelle acque agitate antistanti il porticciolo di San Giovanni Li Cuti.

In particolare, l’attenzione di due militari, appartenenti alla Squadra “Lupi” del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale ed in transito nell’area nel corso di un servizio teso a prevenire reati predatori, è stata richiamata dalle urla di un privato cittadino del luogo che stava indicando una donna appena gettatasi in mare. Immediatamente i militari, senza alcuna esitazione, si sono tuffati, riuscendo a trarla in salvo nonostante la corrente del mare l’avesse già portata ad una ventina di metri dalla costa.

- Pubblicità -

Le operazioni finalizzate al recupero della malcapitata a riva sono state rese difficili dal mare mosso nonché dalla forte agitazione della stessa che, in evidente stato di alterazione psicofisica, si è dimenata con veemenza ripetendo insistentemente di voler farla finita.

All’esito del salvataggio, avvenuto alla presenza di numerosi cittadini, la donna è stata affidata al personale del 118, tempestivamente intervenuto unitamente ai militari della Stazione Carabinieri di Catania Ognina, nonché trasportata all’Ospedale Cannizzaro di Catania dove si trova tuttora ricoverata in osservazione.

Le motivazioni alla base del gesto, verosimilmente riconducibili alla sfera familiare, sono tuttora in fase di accertamento.

Sempre nel pomeriggio di ieri, agenti delle Volanti hanno salvato una donna che stava tentando il suicidio.

Giunta la segnalazione sulla linea di emergenza 112, con la quale un medico dichiarava che una sua paziente gli aveva appena comunicato telefonicamente l’intenzione di togliersi la vita, un equipaggio delle Volanti si è immediatamente recato presso l’abitazione della donna.

Una volta all’interno, gli operatori si sono trovati di fronte a una donna di circa 50 anni, la quale, si era impiccata con una corda agganciata al bastone di ferro che sorreggeva la tenda.

Immediatamente un poliziotto, dotato di notevole prestanza fisica, ha subito sollevato la signora al fine di evitare il perdurare della trazione della corda sul suo collo, mentre l’altro operatore con un coltello ha reciso la corda.

In seguito, la donna, cianotica in volto e con delle evidenti ferite lacero contuse al collo, è stata adagiata sul pavimento e rianimata in attesa del sopraggiungere del personale medico del 118 che, giunto sul posto, ha condotto la donna presso il pronto soccorso più vicino, in codice rosso.

Grazie al tempestivo intervento dei poliziotti, la donna non è in pericolo di vita.

- Pubblicità -