PALERMO – Mancano ormai pochi giorni alla decima edizione di Sherbeth 2018, festival internazionale del gelato artigianale che, dal 27 al 30 settembre, trasformerà, ancora una volta, Palermo in una capitale del gusto e della cultura.
L’evento, organizzato da Admeridiem, con la direzione tecnica dei maestri gelatieri siciliani Antonio Cappadonia e Giovanna Musumeci, con Bravo azienda italiana di componentistica come Main sponsor, porterà in città decine di eventi in cui il gelato sarà protagonista assoluto. Laboratori e cooking show dei maestri gelatieri, degustazioni guidate aperte al pubblico e ai giornalisti di settore, attività per bambini, talk di esperti sui temi dell’alimentazione e dell’integrazione multietnica a tavola, letteratura e sorbetti, intaglio di frutta e nuovi trend del gusto.
E, naturalmente, l’ambito concorso per l’assegnazione del premio dedicato al padre del sorbetto, il siciliano Francesco Procopio Cutò. Attorno al tema del gelato artigianale si cimenteranno 50 maestri gelatieri provenienti da tutto il mondo, incluso il Giappone – che si è aggiudicato il trofeo 2017 – le isole Kaiman, Bolivia e Brasile. E grandi protagonisti saranno i gelatieri della Sicilia orientale.
Santo Musumeci della gelateria “Musumeci” che si trova a Randazzo, antico borgo medievale in provincia di Catania, per Sherbeth preparerà il “Pistacchio di Bronte”, puntando sull’innovazione del gusto nel rispetto della tradizione dolciaria siciliana, fortemente caratterizzata dai prodotti del territorio.
Sempre in provincia di Catania, da Aci Castello, arriva la “Granita al Fico d’India di San Cono e quella alla Mandorla d’Avola” di Fulvio Massimino della Gelateria “Slurp”. Entrambe le sue granite saranno un omaggio alle materie prime tipiche dell’isola. Preparata semplicemente con acqua, zucchero, frutta secca e l’aggiunta sapiente di qualche spezia come la vaniglia e la cannella, la Granita alla Mandorla d’Avola è un dolce al cucchiaio ricco, pieno e assai pastoso. La Granita al Fico d’India è invece più fresca, dissetante e fruttata.
Da Ragusa, Angelo Buscema della gelateria “Blue Moon” che si trova a Donnalucata Scicli. Per l’occasione proporrà “Carruba”: dopo aver sperimentato l’anno scorso con il gusto Papaya Siciliana, Buscema dimostra ancora una volta creatività con un frutto del territorio, anticamente usato per tisane antinfiammatorie ottime per il benessere di naso e gola.
Ancora da Ragusa, il “Cioccolato di Modica” di Peppe Flamingo ideatore, amministratore e chef glacier del Gruppo “Tasta”. Gelateria Tasta è un marchio presente in Sicilia a Modica, Marina di Ragusa, Marina di Modica e Marzamemi. Allo Sherbeth 2018 porterà un gelato artigianale che nasce dal cacao monorigine del Venezuela e dallo zucchero grezzo di canna di Sicilia, arricchito con un po’ di cannella e una punta di peperoncino.
Anche la provincia di Messina sarà grande protagonista di questa decima edizione, grazie alla partecipazione del maestro gelatiere Salvatore Fasolo de “L’Angolo delle Delizie” di Piraino con la “Granita di Limone” Verdello, molto soffice nella consistenza e assai decisa nel gusto di limone e quella ai Fichi che piace sempre di più per il suo gusto dolce e la piacevole cremosità.
E da Milazzo, la “Granita al Caffè e alla Massa di Cacao” di Rosario Leone D’Angelo che ha avviato “Sikè Gelato” insieme alla sorella. La Granita al Caffè è tipica del messinese, dal sapore forte e autentico. La massa di cacao puro della Costa d’Avorio è, invece, quasi una novità per una granita: quella di Sikè Gelato promette di essere pastosa e ricca di aromi.
Salvatore Agnello della gelateria “Opera Prima” di Augusta in provincia di Siracusa, farà assaggiare al pubblico dello Sherbeth il “Sorbetto al Pomodoro di Pachino e Basilico”: un gusto che si annuncia fresco, dissetante, assolutamente made in Sicily.
Grandi maestri gelatieri, quindi, provenienti da tutto il mondo e dalla Sicilia in particolare che sono stati selezionati su settecento richieste e proposte di gelati pervenute in questi mesi all’organizzazione e sottoposte al vaglio di una giuria di esperti. “In questa decima edizione – spiegano gli organizzatori – partecipano veri poeti del gusto. Sono riusciti ad individuare le migliori materie prime espressione del loro territorio, infondere qualità e passione nella preparazione di un gelato buono a livello internazionale, rigorosamente artigianale, la cui composizione è frutto di delicati equilibri. Non ci rimane che assaggiare e votare”.
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