TAORMINA – Sarà La Traviata di Giuseppe Verdi, in programma martedì 28 agosto alle 21 e 30 al Teatro Antico di Taormina, l’ultimo allestimento operistico della seconda edizione del Mythos Opera Festival. La rassegna chiude dunque in bellezza con una delle opere più note e apprezzate al mondo. Sul palco un cast composto da giovani e talentuosi artisti provenienti da tutto il mondo, selezionati dal Mythos Opera Festival durante il Corso di Alta Formazione, conclusosi lo scorso luglio a Fondi (LT). Il Festival conferma la grande attenzione nei confronti dei giovani talenti. Prima donna sarà il soprano Renata Vari, solista permanente all’Opera di Craiova in Romania, che interpreterà il ruolo di Violetta Valery. Questo il cast completo: Alfredo Germont, Carlos Julio Muñoz; Giorgio Germont, Milo Buson; Floria Bervoix, Sabrina Messina; Gastone, Diego Rossetto; Annina, Elita Cistola; Barone Douphol, Pablo Rossi Rodino; Marchese d’Obigny, Graziano D’Urso; il dottor Grenvil, Adolfo Corrado; Giuseppe, Rosario Cristaldi; un domestico/commissionario, Daniele Cannavò. A firmare la regia Antoniu Zamfir. Sulla scena anche i danzatori Federica Rosati e Salvatore Nicolosi, con la partecipazione della scuola di danza di Elisa Laviano.
A dirigere l’Orchestra Filarmonica della Calabria sarà il Maestro Filippo Arlia, direttore dell’Istituto Superiore di Studi Musicali “P. I. Tchaikovsky” di Nocera Terinese e direttore musicale dell’intero Festival. “Risalire sul podio del Teatro Greco di Taormina per dirigere La Traviata sarà per me un momento bellissimo – spiega il Maestro Arlia – che susciterà nella mia mente tantissimi ricordi: anni fa, ho debuttato per la prima volta nel mondo dell’opera proprio dirigendo questo titolo, sicuramente il più conosciuto ed eseguito di tutto il repertorio di Giuseppe Verdi”. Nel cast artistico anche il Coro Lirico Siciliano, diretto dal Maestro Francesco Costa. A curare le scenografie, realizzate per l’appuntamento del Mythos Opera Festival, Luisa Migliore e Isabella Sturniolo di Progetto Danza Catania.
Non solo musica ed arte però al Mythos Opera Festival. Anche quest’anno ci sarà spazio, infatti, per la riflessione. In questa seconda edizione riflettori accesi su inclusione e disabilità. All’apertura de La Traviata si esibirà sul palco del Teatro Antico di Taormina Federico Santangelo, originario di Roccamorice, in provincia di Pescara. Il 23enne, affetto da una malattia genetica rarissima, con severe limitazioni dell’autonomia personale e tratti comportamentali simili all’autismo, non legge e non scrive ma, grazie alla grande passione per la musica, è riuscito ad aprire un importante canale comunicativo. Federico Santangelo dal 2012 si esibisce regolarmente in pubblico. Seguito dal Maestro Alessandro Di Millo, il giovane suonerà alcuni brani alla tastiera, tutti eseguiti senza spartito: Die Lorelei, di F. Silcher; Il lago dei cigni, di P. I. Tchaikovsky; O mio babbino caro, di G. Puccini; Fratello sole, sorella luna, di R. Ortolani. “Miracolosamente siamo riusciti a scoprire questa sua passione – racconta Carlo Santangelo, padre di Federico – Già da piccolo notavamo che stava molto attento alla musica. Un giorno nella scuola in cui ero dirigente scolastico venne un giovane maestro a propormi un progetto per la scuola dell’infanzia ed io dentro di me pensavo: “Chissà se un domani mio figlio, magari nelle sue mani, riuscisse a produrre qualcosa”. Gliel’ho chiesto e da quel momento, parliamo di una decina di anni fa, abbiamo iniziato questa scommessa. All’inizio – prosegue – nonostante avessimo subito notato che era affascinato dal maestro che suonava, riusciva a stare seduto non più di 5 minuti. Nel giro di 20 giorni ha suonato il primo brano, Jingle Bell. Adesso, a distanza di anni, sta seduto alla tastiera per più di un’ora. Per noi – conclude – è una grande emozione sapere che si esibirà al Teatro Antico di Taormina, all’interno di una rassegna come il Mythos Opera Festival. Era un sogno soltanto ipotizzarlo fino a pochi anni fa”.
Alla serata è atteso un parterre d’eccezione ed internazionale. Oltre all’assessore regionale al Turismo, Sandro Pappalardo, ci saranno anche il vice console italiano di Chişinău, capitale della Repubblica di Moldavia, Antonio Ionio ed il ministro della Cultura dell’Oman.
L’1 settembre il Mythos Opera Festival saluterà il proprio pubblico con il Gala I love Opera, in scena al Palacongressi di Taormina. L’Orchestra Sinfonica di Palermo, diretta da Everett McCorvey, eseguirà musiche di Verdi, Puccini e Mascagni.