Fondazione Italiana Linfomi ha attivato due bandi per sostenere giovani ricercatori, e consentire in questo modo di far compiere passi avanti agli studi sui Linfomi. Bandi che vedono importanti collaborazioni con altre realtà che operano nella ricerca a livello nazionale. Grande interesse sta suscitando il Bando Giovani Ricercatori 2018 pubblicato il 15 giugno scorso, i cui termini di partecipazione sono aperti fino al 27 settembre: si tratta di un finanziamento da 100.000 euro per un progetto di ricerca sui linfomi, ideato e condotto da giovani sotto i 40 anni.
Il responsabile capofila del progetto deve avere un’età inferiore o uguale a 40 anni, documentare l’esperienza nel settore, avere un rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato o altra tipologia di contratto o incarico presso il proprio Centro di appartenenza (assegno di ricerca, dottorato, borsa di studio, incarico libero professionale, altri incarichi di collaborazione).
Il Bando Giovani Ricercatori 2018 premierà l’innovazione e la sinergia di competenze: sarà accolto positivamente il progetto capace di introdurre aspetti innovativi in termini di diagnosi e terapia dei pazienti con linfoma e di integrare aree e discipline diverse tra ricercatori di vari centri nazionali o internazionali. L’obiettivo è sostenere l’attività scientifica di giovani ricercatori italiani e la crescita di gruppi di ricerca all’interno dei centri FIL per conoscere meglio i linfomi, la patologia onco-ematologica più diffusa in Italia con circa 15.000 nuovi pazienti ogni anno in tutte le fasce d’età, migliorando la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti.
Il testo completo del Bando Giovani Ricercatori 2018 – reso possibile grazie a fondi messi a disposizione dalla Fondazione Giulia Maramotti (50%), dalla Fondazione GRADE Onlus (30%) e da FIL (20%) – è disponibile sul sito https://filinf.it/bando-
L’altra opportunità di rilievo per giovani ricercatori è data dalla quinta edizione del bando in memoria del dottor Ercole Brusamolino, ematologo, docente universitario e grande esperto di linfomi di Hodgkin, scomparso nel 2014. Attivato da Fondazione Italiana Linfomi (FIL) e Fondazione Malattie del Sangue Onlus (FMS), con il patrocinio della Rete Ematologica Lombarda (REL), il bando intende premiare con 5.000 euro ciascuno due giovani ricercatori (anche in questo caso sotto i 40 anni) autori di ricerche sulla biologia o clinica dei linfomi, per incoraggiare contributi originali e innovativi nel settore. I vincitori saranno scelti dal Comitato Tecnico Scientifico congiunto FIL-FMS-REL sulla base dell’importanza del lavoro pubblicato dal 2016 ad oggi, a primo nome, su una rivista scientifica internazionale, eventualmente anche in collaborazione con centri di ricerca, università o enti stranieri.
È possibile partecipare al Bando Premi Brusamolino 2018 fino a sabato 15 settembre 2018. La premiazione si svolgerà lunedì 12 novembre a Rimini, durante l’Assemblea Plenaria annuale della Fondazione Italiana Linfomi. Il testo completo del Bando Premi Brusamolino 2018 è disponibile sul sito www.filinf.it. Per informazioni è possibile contattare l’Ufficio Comunicazione di Fondazione Italiana Linfomi, comunicazione@filinf.it o sempre al numero di telefono 0131 206132.