CATANIA – Ha scelto di spiegare, attraverso un video, il sindaco di Catania Salvo Pogliese la volontà di adottare un’ordinanza, la numero 89 del 4 luglio 2018, per contrastare l’emergenza sicurezza e la questione del decoro urbano. Un’ordinanza che sta facendo discutere abbastanza.
Come si legge nel testo firmato dal primo cittadino, c’è una parte che riguarda il ‘divieto al bivacco’ in molte zone centrali della città: chi non rispetta il divieto verrà sanzionato con multe da 50 a 300 euro. Decisione, questa, che sta sollevando un moto di indignazione a sostegno dei senzatetto. E non basta la spiegazione del neosindaco che parla di “ordinanza in linea con le grandi città patrimonio dell’Unesco»: il sindaco Pogliese specifica che urgeva «adottare interventi volti a superare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, o di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana».
Ecco le parole del sindaco in questo video
https://www.facebook.com/Pogliese/videos/10156491272941369/
L’ordinanza, che sanziona anche l’imbrattamento dei monumenti storici, riporta di «un numero crescente di soggetti che anche nelle ore notturne, bivaccano all’aperto sulla pubblica via, con ricoveri di fortuna, espletando in luogo pubblico anche funzioni fisiologiche». Molte le vie della città, elencate nella stessa ordinanza, in cui trovano riparo i numerosi senzatetto: dalla Stazione al centro storico, da piazza Verga a piazza Europa, da piazza Santa Maria della Guardia a via Gabriele D’Annunzio.
A prendere posizione contro la decisione del sindaco di Catania l’Unione degli Studenti Sicilia e Catania Bene Comune: quest’ultima invita «tutti ad una assemblea-bivacco nella quale discutere della Catania aperta alle diversità che vogliamo» in programma lunedì prossimo alle 20 in Via Crociferi, all’angolo della scalinata Alessi.
