CATANIA – Il nome è quello tradizionale di una pianta che cresce ovunque, gigantesca e orgogliosa, incurante dell’aridità del terreno e delle avverse condizioni climatiche. La Zabbara, o zannara, è quell’agave che popola selvatica le campagne e le sciare siciliane, ma che non sfigura affatto nei parchi e nei giardini.
Ed è anche il nome del locale di Antonino Ruberto, avvocato prestato alla ristorazione, che nell’immagine dell’agave condensa tutta la sua filosofia di vita e di lavoro. La scelta di ingredienti altissima qualità, provenienti dal nostro territorio, preparati secondo la tradizione ma con uno sguardo alla modernità.
Nel secondo appuntamento con CNA Storie, realizzato in collaborazione con Hashtag Sicilia, scopriamo i segreti di questo locale di via Mario Sangiorgi che in pochi anni è risulto a farsi un nome in città. Oltre che di ristorazione, nella conversazione con l’avvocato Riberto si affronteranno anche i temi del turismo, della legalità, del ruolo associativo ricoperto all’interno della CNA e delle prospettive future del food and beverage.
Un appuntamento da non perdere, per esplorare – con il conforto di un bicchiere di prosecco – un realtà che promette di far parlare di sé dentro e fuori il settore enogastronomici catanese.