CATANIA – L’ascensore è un optional, la fogne a cielo aperto una costante, i topi che girano indisturbati un’amara constatazione di come le palazzine di Viale Moncada, a Librino, siano completamente dimenticate dalle istituzioni.
A denunciarlo è il Sunia, sindacato degli inquilini, a fianco dei tanti cittadini che in queste fatiscenti palazzine abitano: stamattina una protesta e una conferenza stampa perché non si può più tollerare il modo in cui “siamo costretti a vivere”, dicono esasperati gli inquilini.
Queste case popolari, di proprietà del Comune di Catania, versano dunque in pessime condizioni: “più volte abbiamo richiesto l’intervento del Comune ma non abbiamo avuto nessuna risposta”, dicono ancora alcuni abitanti. Che tengono in mano un cartello esemplificativo dove c’è scritto: “da 30 anni abbandonati chiediamo di essere ascoltati”.
Queste le loro, amare, parole raccolte proprio dai responsabili del Sunia