Catania, ecco il nuovo Consiglio Comunale: 23 seggi a Pogliese, 7 al centrosinistra, 6 al M5s

palazzo elefanti
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CATANIA – Prende forma il nuovo Consiglio Comunale di Catania. E prende la forma del successo ottenuto da Salvo Pogliese, che con il 52,3% ha travolto gli avversari Enzo Bianco e Giovanni Grasso in testa – diventando al primo turno il nuovo sindaco di Catania. Mentre ancora si attendono i dati definitivi sulle preferenze – la lentezza dello spoglio ha contraddistinto questa tornata elettorale – si inizia a delineare la nuova geografia del Senato cittadino. Che vede la stragrande maggioranza dei seggi – 23 su 36 – assegnati alla colazione che ha sostenuto l’eurodeputato di Forza Italia nella corsa a Palazzo degli Elefanti.

***DATI PROVVISORI IN AGGIORNAMENTO***

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A non superare la soglia, dell’invincibile armada di Pogliese, sono solo le liste dell’UdC, della Lega-Noi con Salvini e la civica Catania in Azione, tutte sotto il 5%. Gli altri contrassegni centrano tutti una rappresentanza consigliare, proporzionalmente ai voti ricevuti. Forza Italia, primo partito della coalizione e secondo dietro il Movimento Cinque Stelle nella classifica generale, ottiene l’11,04% e sei consiglieri: stando ai dati attuali si tratta di Santi Bosco, Rosario Angelo Scuderi, Dario Grasso, Giovanni Gabriele Petralia, Alessia Trovato, Maria Grazia Rotella. “Una scelta d’amore per Catania”, con il 10,75%, elegge cinque consiglieri: Salvo Giuffrida, Bartolomeo Curia,  Luca Sangiorgio, Agatino Giusti e Giovanni Antonio Scannella. “Grande Catania”, lista vicina all’ex Presidente della Regione Raffaele Lombardo, con l’8,38% incassa quattro consiglieri: Giuseppe Castiglione, Orazio Mario Grasso, Sebastiano Anastasi e Alessandro Campisi. Fratelli d’Italia con il 7,67% dei voti ottiene una rappresentanza consiliare di tre consiglieri: Francesco Saglimbene, Sara Pettinato e Gaetano Russo. #DiventeràBellissima, movimento del Presidente della Regione Nello Musumeci, con il 5,91% centra anch’essa tre consiglieri: Alessandro Messina, Antonino Penna e Manfredi Zammataro; La civica “In campo con Pogliese”, con il 5,46%, porta a casa due consiglieri: Andrea Barresi e Paola Emanuela Parisi.

Sul fronte dell’opposizione, è eletto in quanto secondo candidato sindaco più votato l’uscente Enzo Bianco. Una magra consolazione, dopo una disfatta che si riflette anche nel numero di consiglieri portati a Palazzo degli Elefanti. Delle cinque liste soltanto due entrano nel Senato Cittadino. “Con Bianco per Catania”, con l’8,48% porta a casa tre consiglieri: Daniele Bottino, Salvo Di Salvo e Lanfranco Zappalà. “Catania 2.0”, espressione del duo Sammartino-Sudano, con il 7,21% centra tre consiglieri: Giuseppe Gelsomino, Francesca Ricotta e Mario Tomasello. 

Per la lista del Movimento Cinque Stelle, che ottiene il 17,63% dei voti affermandosi come primo partito in città, sono eletti al Consiglio Comunale Giovanni Grasso, Lidia Adorno, Emanuele Gabriele Nasca, Valeria Rosa Diana, Giuseppe Fichera e Graziano Francesco Maria Bonaccorsi. Nessuna rappresentanza consiliare per “E’ Catania”, la lista civica che sosteneva la candidatura di Emiliano Ambramo a Palazzo degli Elefanti. Con il 3,13% non supera la soglia di sbarramento. Stesso destino per “Un cuore per Catania”, la lista civica che ha accompagnato la candidatura a sindaco di Riccardo Pellegrino, che con l’1,75% dei voti non ottiene alcun consigliere.

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