E’ ragusano uno dei nuovi cavalieri del Lavoro nominati da Mattarella, ecco cosa produce la sua azienda che commercializza stabilizzanti alimentari in tutto il mondo

RAGUSA – Voleva tornare in Sicilia con un unico obiettivo, partire da zero in un settore di nicchia. Lo ha trovato negli stabilizzanti alimentari di origine naturale che servono, tra l’altro, per preparare gelati, formaggi cremosi, salse, condimenti. E la sua idea forte è stata premiata con un riconoscimento prestigioso, quello del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha conferito a Giancarlo Licitra (nella foto), 54enne di Ragusa, l’onorificenza di cavaliere del Lavoro proprio nei giorni scorsi. L’azienda di Licitra, al giorno d’oggi, risulta essere la seconda a livello mondiale.

Ma come è venuto fuori questo speciale percorso? Dopo la laurea in Economia e commercio a Catania, Licitra ha conseguito un master a Roma in Direzione aziendale ed è stato poi assunto dalla Ford Europa per la quale, dopo un breve periodo in Inghilterra, ha lavorato per circa 4 anni in Italia. Racconta il neocavaliere del Lavoro: “Mi occupavo soprattutto di marketing e in parte di finanza. Ma l’idea di lavorare in una grossa azienda, che in principio era un sogno, non si è realizzato come tale: non era come me l’aspettavo, le grandi aziende sono molto burocratiche. In realtà, io avevo voglia di realizzare qualcosa di mio, ma sulla mia scelta ha avuto un peso anche il richiamo della terra di origine”. E qui entra in gioco il padre di Giancarlo Licitra che si occupava della commercializzazione all’ingrosso di carrube.

“Ecco – continua il manager – sono passato da una precisa valutazione, cioè quella di tornare a casa e di mettermi in proprio per realizzare la trasformazione industriale di queste materie prime che prima venivano vendute così com’erano. Il progetto è stato avviato nel 1996-97, mentre l’azienda – che oggi dà lavoro a una trentina di persone – ha aperto i battenti nel 2000. Un’azienda che, dunque, è fondata ex novo anche se lo stesso Licitra la definisce alla stregua di una soluzione di continuità rispetto a ciò che faceva il padre.

La Lgb, questo il nome dell’azienda, è diventata il secondo produttore mondiale della farina di semi di carruba, esporta in 80 Paesi (il 95% del fatturato proviene dall’estero) e quindi deve comprare la materia prima da tutto il bacino del Mediterraneo. La produzione italiana, che è concentrata a Ragusa, fondamentalmente rappresenta soltanto il 10% della produzione mondiale di carruba, quindi gioco forza si attinge al mercato estero: Spagna, Portogallo, Marocco, Grecia. Licitra è stato tra i 25 nuovi Cavalieri del lavoro di recente nomina da parte del presidente della Repubblica. Per lui una grande soddisfazione, il riconoscimento di numerosi anni di duro lavoro.