CATANIA – E’ arrivata a Catania e da qui è partito il mini tour per la Sicilia orientale in vista delle amministrative: un giro che ha coinvolto Messina e Aci Sant’Antonio per poi concludersi nuovamente a Catania, in pieno centro storico, in quella piazza Stesicoro dove tante volte la presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni ha incontrato simpatizzanti e cittadini per spiegare cosa succede nella politica a livello nazionale e a livello locale.
E subito dunque le riflessioni vanno al contratto tra M5S e Lega: “ci farebbe piacere conoscere il nome del premier che tutto sommato è colui che terrà la squadra”, dice la Meloni che aggiunge: “I temi principali su cui la nostra politica si batte da anni sono sempre gli stessi: la difesa della famiglia e l’incentivo alla natalità perché in Italia i figli devono essere una scelta libera e non un lusso com’è stato fino a ora. Noi puntiamo al sostegno delle nostre imprese e ai prodotti di qualità. La Sicilia è fortissima nell’artigianato e ha una propria identità che va preservata: a noi interessa fare un governo che possa garantire gli interessi degli italiani”.
Durante l’incontro con la stampa, si è parlato anche di immigrazione, tema scottante che tocca da vicino gli interessi dei siciliani. “Noi di FdI – ha spiegato la Meloni – siamo stati chiarissimi anche sul tema dell’accoglienza. Un richiedente asilo non può costare più di un pensionato sociale. Se un pensionato sociale italiano vive con 450 euro, perché servono 1200 euro per mantenere un richiedente asilo? Riguardo alle risposte di cui ho bisogno, attendo di conoscere il nome del Premier”
Alla giornalista che chiede se il patto M5S-Lega può avere ripercussioni anche in ambito locale, la Meloni risponde: “Finora c’è un solo partito, nel centrodestra, che non è andato a cercare alleanze con qualcun altro – ha dichiarato Giorgia Meloni – e che non ha fatto cose diverse da ciò che aveva detto in campagna elettorale. Quel partito si chiama ‘Fratelli D’Italia’. Se i cittadini, in riferimento alle elezioni amministrative, vogliono essere sicuri di dove vada il loro voto, io consiglio loro di mettere una croce sul simbolo Fratelli D’Italia”.
“Sono molto fiera del lavoro che è stato fatto dal nostro coordinatore regionale Manlio Messina, dall’Assessore al Turismo Sandro Pappalardo – ha detto la Meloni – e dal resto della classe dirigente perché ci hanno permesso di consolidare la nostra presenza nella Sicilia orientale. In merito alle votazioni amministrative del 10 giugno, io ritengo che, quelle presentate da Fratelli d’Italia, siano delle ottime liste, fatte di persone per bene e radicate sul territorio che vogliono offrire delle risposte alla gente”.
Ecco le dichiarazioni della leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni: