CATANIA – “La Crias non costituisce alcun costo per la Regione”. Lo scriveva 5 anni fa in una interpellanza l’allora deputato regionale Nello Musumeci. Che oggi, nella sua qualità di presidente della Regione e impegnato in questi giorni con la Finanziaria, sembra aver cambiato idea. Su consiglio, forse, dell’assessore all’economia Gaetano Armao che ha introdotto proprio nella finanziaria la possibilità di accorpare Crias e Ircac.
Decisione che non piace al mondo artigiano che stamattina è sceso compatto in strada per un sit-in davanti la sede etnea della Crias: “smantellare la Crias significa mettere in ginocchio un comprato che è fondamentale per l’economia regionale. E che nel tempo ha erogato oltre 4 miliardi di prestiti che hanno permesso a centinaia di artigiani di poter lavorare e di poter creare occupazione e sviluppo”.
Abbiamo raccolto le dichiarazioni dei rappresentati delle categorie che esprimono rammarico e preoccupazione per quanto sta accadendo.