CATANIA – Sono arrivati da tutta la Sicilia, anche 8 ore prima per poter stare seduti in prima fila e poter vedere da vicino il loro mito: che si chiama Carmen Consoli, in splendida forma ieri pomeriggio alla Feltrinelli per l’instore tour che da qualche settimana la vede protagonista in tutta Italia e ieri nella sua “raggiante Catania” – e qui scatta in automatico l’ovazione dei tanti giovani e meno giovani presenti al primo piano della storica libreria.
Al pubblico, per questo tour per firmare le copie dei dischi, Carmen presenta il successo di Eco di Sirene in questo nuovo grande progetto discografico con 22 brani registrati in presa diretta con arrangiamenti e orchestrazioni nuove scritte dalla stessa Consoli appositamente per questo disco.
Il progetto è arricchito da due brani inediti, spiazzanti, provocatori: Uomini Topo e Tano.
Carmen, come sempre generosa, non delude il suo pubblico: mano alla chitarra delizia tutti con alcuni dei suoi brani più famosi.
Si va da ‘A Finestra ad Amore di Plastica a Narciso (Parole di Burro) fino ai due nuovi successi che Carmen spiega con dovizia di particolari, sopratutto per Tano, nuovo brano in siciliano.
E tutti cantano: Sonia, che la segue dal 2002, Cristian fan dal 2000. C’e anche chi, come Giuseppe, che dal ‘93 non si perde nulla della cantantessa. E poi c’è Nicoska che con disco alla mano non vede l’ora di farsi apporre l’autografo: “questo è il sesto album di Carmen che mi faccio autografare”, ci dice emozionato.
Non mancano i regali per Carmen: Cristina le regala una borsa, una sua creazione che richiama alla Sicilia. La borsa si chiama ‘Idda’ ed è Carmen a chiedere a Cristina un autografo.
Le ore di attese ne sono valse la pena: i fan vanno via contenti in attesa del grande evento del primo giugno a Catania. E li sarà delirio puro!
fotogallery Vincenzo Musumeci