CATANIA – Momenti di tensione a Palazzo degli elefanti, sede del comune di Catania: 10 lavoratori, dei 105 del bacino prefettizio, hanno occupato ieri sera l’aula consiliare e alcuni di loro minacciano gesti estremi. Tant’è che sul luogo sono subito intervenuti i vigili del fuoco che hanno montato un materasso gonfiabile.
La rabbia dei lavoratori è esplosa dopo la notizia di ieri del fallimento della quarta gara per l’aggiudicazione della raccolta dei rifiuti urbani a Catania.
La gara era per i lavoratori una speranza perché in essa riponevano la possibilità di essere riassorbiti. La decisione di occupare il Comune ieri sera dopo un colloquio con l’assessore all’Ecologia Saro D’Agata. La protesta non era stata concordata con i sindacati confederali che stanno seguendo da vicino la vicenda.
“Nessuno è venuto, nè il sindaco nè i rappresentanti della giunta”, dice un uomo che si trova sul cornicione del palazzo di città: “chiediamo attenzione perché siamo disperati. Il sindaco se ne sta seduto nella sua stanza e noi qui senza sapere cosa ne sarà del nostro futuro”.
