PALERMO – “I 100Passi saranno presenti nelle amministrative siciliane con il proprio simbolo o con propri candidati in diverse realtà, da Comiso a Partinico, da Modica a Licata. Non a Catania, dove da anni la sinistra è sequestrata da chi la rinchiude in gabbie sempre più minuscole”.
Lo scrive in una nota il deputato regionale e leader del movimento Cento Passi per la Sicilia Claudio Fava, commentando la mancata sintesi delle forze della sinistra catanese per una candidatura comune alle amministrative del 10 giugno.
“La disponibilità di Nicolò Notarbartolo alla candidatura a sindaco – continua Fava – dopo l’ottimo lavoro svolto in consiglio comunale, si è infranta sulla vocazione alla solitudine, alla testimonianza e al settarismo di alcuni pezzi della sinistra catanese, vocazione molto lontana dal progetto dei 100Passi che, al contrario, intende essere aperto, largo e inclusivo. Insomma: strade incompatibili”.
“I 100Passi è in campo con il proprio progetto ovunque ci sia da tessere buona e nuova politica – prosegue il deputato regionale – nelle assemblee elettive, nell’impegno civile e sociale, nei luoghi della vita quotidiana in cui occorre farsi carico, non solo con buone parole, di troppi diritti smarriti e violati. Quest’impegno proseguirà anche a Catania – conclude Fava – a partire dalla responsabilità istituzionale che il movimento ricopre all’Ars: ma alle prossime amministrative non sosterremo alcuna lista nè alcun candidato”.