Bloomberg ha dichiarato che “gli iPhone del futuro funzioneranno muovendo le dita davanti allo schermo, senza bisogno di premere pulsanti o toccare il vetro”.
Samsung ha già nei propri device una feature simile definita “Air Gestures” che registra i movimenti delle mani, ma secondo questa il noto magazine, Apple si concentrerà di più sulle dita.
L’iPhone “touchless”, così lo definisce la testata, non sarà comunque disponibile prima di un paio d’anni.
Secondo esquire.com: “non si tratterebbe soltanto di una soluzione al problema delle ditate, l’obiettivo evidente è trovare caratteristiche particolari che consentano ai device Apple di ristabilire il divario con i concorrenti e creare telefoni che rimangono perennemente accesi spingendo in pratica gli utenti a non disconnettersi mai”.
Le innovazioni dei nostri device sembrano non conoscere limiti, se non quello della fantasia, e, sicuramente, tra qualche anno anche ciò che è stato per ora solo “futuribile” diverrà realtà.