PALERMO – “La Commissione Bilancio all’ARS, che ha stralciato l’articolo 1 della finanziaria che prevedeva la liquidazione di IRCAC e CRIAS per realizzare un polo unico del credito attraverso IRFIS, ha recepito le richieste da noi avanzate in occasione dell’audizione dello scorso martedì 10. Si tratta di un successo per le cooperative siciliane”. A scriverlo in una nota è l’Alleanza dalle Cooperative, in merito all’accorpamento dei tre istituti di credito.
“La formulazione dell’articolo 1 avrebbe infatti a nostro giudizio determinato la fine del credito agevolato in Sicilia – proseguono i cooperatori – e la sottomissione delle imprese cooperative e artigiane alle rigide regole del sistema bancario. Adesso occorre andare avanti. Noi ci auguriamo che Governo e Parlamento Regionale proseguano nella strada del dialogo alla ricerca delle soluzioni utili a garantire, e migliorare, le condizioni per l’accesso al credito delle Pmi artigiane e cooperative. Per conto nostro non siamo mai stati ostili al cambiamento, mai arroccati su posizioni di pregiudizievole difesa dell’esistente. Le innovazioni non ci spaventano se sono finalizzate a garantire maggiori opportunità alle nostre associate. In tal senso non difendiamo gli enti in se ma le loro funzioni”.
”Difendiamo insomma la continuità del credito agevolato in Sicilia – prosegue l’Alleanza delle Cooperative – in mancanza del quale moltissime piccole imprese non avrebbero accesso ai finanziamenti mentre quelle capaci di accedervi avrebbero costi enormemente più alti. Allora bene lo stralcio con l’apertura di un confronto che continueremo a fare con Governo, Commissioni e forze parlamentari. Nel merito siamo aperti sia ad una profonda trasformazione dell’IRCAC sia ad un’ipotesi di accorpamento di IRCAC con CRIAS per garantire, in entrambi gli scenari, nuove funzionalità e maggiore efficienza. Diamo atto quindi alla Commissione Bilancio, che ha invitato il Governo ad una riformulazione dell’articolo 1 prevedendo ‘l’accorpamento di IRCAC e CRIAS in un unico Ente regionale per il credito agevolato’, di avere appunto recepito in tal senso le nostre richieste. Richieste rispetto alle quali aveva manifestato apertura anche il Presidente Musumeci e la sua Giunta”.
”Continueremo quindi a sostenere queste buone ragioni nel confronto con le istituzioni – concludono i cooperatori – a partire dall’incontro che oggi avremo con l’Assessore Armao, che ci permetterà di ribadire ancora una volta le esigenze delle cooperative siciliane per l’accesso al credito in questo difficile momento dell’economia”.