È catanese d’adozione la vittima dell’incidente avvenuto questa notte ad un elicottero della Marina militare impegnato nell’operazione Mare sicuro. Il velivolo, a bordo del quale si trovavano cinque persone, stava effettuando una esercitazione notturna ed è precipitato nel Mediterraneo centrale per motivi ancora da chiarire.
“Nella tarda serata di ieri un elicottero SH 212 di Nave Borsini, del dispositivo Mare Sicuro in Mediterraneo centrale, è caduto in mare in prossimità dell’unita per cause in corso di accertamento – spiega la Marina Militare – Tutti e cinque gli occupanti del mezzo sono stati prontamente recuperati dai mezzi della nave. Quattro di loro sono in buone condizioni, mentre lo specialista di volo, C1^cl. Andrea Fazio, recuperato in stato di incoscienza, è deceduto a bordo di Nave Borsini nel corso delle operazioni di rianimazione. I famigliari del militare, effettivo presso il secondo Gruppo Elicotteri di Stanza a Catania sono stati avvertiti e vengono assistiti da personale specializzato per il supporto psicologico e spirituale. Altre unità della Marina Militare sono accorse in assistenza a Nave Borsini nella zona dell’ammaraggio”.
Andrea Fazio, 39 anni, era nato ad Augusta nel siracusano ma da oltre dieci anni prestava servizio a Catania e risiedeva in città. Numerose le attestazioni di cordoglio per la scomparsa del militare. Di Fazio colleghi e amici hanno ricordato la grande preparazione e il senso del dovere nei confronti della Marina. In mattinata è stato il Capo di Stato Maggiore della Marina, ammiraglio di squadra Valter Girardelli, ad esprimere vicinanza alla famiglia del sottufficiale: “A titolo mio personale e a nome di tutta la Marina esprimo alla famiglia il profondo cordoglio per la perdita del Capo di 1^ Classe Andrea Fazio, a cui unisco la solidarietà di tutta la Forza Armata ai colleghi delle componenti volo per la scomparsa del professionista e dell’amico. Esprimo anche grande apprezzamento per la prontezza dei soccorsi e la capacità di intervento dell’equipaggio di nave Borsini e delle altre unità intervenute sul luogo dell’incidente”.
Ad esprimere cordoglio per la morte del militare anche i vertici di Uil Catania. “Ancora una volta, a pochi giorni dalla tragedia di via Garibaldi in cui persero la vita due vigili del fuoco, Catania piange una vittima del dovere – scrive in una nota Enza Meli, segretario generale del sindacato etneo – La Uil s’inchina dinanzi al sacrificio estremo di Andrea Fazio, specialista di volo in servizio a Catania nel Secondo Gruppo Elicotteri della Marina Militare morto in missione di ricerca e soccorso nel Mediterraneo Centrale. Ammainiamo le nostre bandiere per rendere omaggio a Andrea Fazio e ci stringiamo ai suoi familiari, comprendendo bene come in questi casi più che in altri si sperimenti l’inutilità delle parole. Ci uniamo al loro dolore e a quello della grande comunità umana della Marina Militare”.