Ars, ok al Documento di economia e finanza: il governo può contare sull'appoggio di Cardinale

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PALERMO – Dopo essere andato sotto per un voto, il Governo regionale ieri ha potuto vedere l’ok sul Documento di economia e finanza e all’esercizio provvisorio. Se, però, ciò è stato possibile è grazie all’aiuto fornito dai due deputati del Pdr-Sicilia Futura di Totò Cardinale. I due deputati sono Nicola D’Agostino ed Edy Tamajo che al momento del voto hanno lasciato l’aula consentendo al centrodestra di essere maggioranza in quel momento grazie ai suoi 35 deputati.

E’ proprio l’onorevole D’Agostino a spiegare il perché di questa decisione: «Nel solco di un’azione che ci vede quale forza di opposizione responsabile, abbiamo espresso la nostra astensione sul Documento economico di finanza regionale (Defr) e il voto favorevole alla proroga dell’esercizio provvisorio. Abbiamo così risposto all’offerta di collaborazione che è venuta dal presidente della regione Nello Musumeci con un atto che è di reciproca fiducia. Attendiamo ora di incontrare il governo per un confronto sulla Finanziaria e il bilancio regionale utile ad esaminare le nostre istanze finalizzate al miglioramento dei documenti contabili e della finanziaria nell’interesse della Sicilia e per spingere sulla crescita economica».

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A questo punto il governo deve lavorare duro per ricompattare il gruppo e per poter arrivare al 30 aprile, quando ci sarà l’approvazione della Finanziaria, senza correre rischi di nuovi ko.

 

 

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