SICILIA – “Siamo preoccupati per la facilità con la quale su internet si possono ordinare prodotti, il cui acquisto è subordinato al possesso di determinati requisiti”.
I vertici di CNA Installazione e Impianti Sicilia denunciano la totale e colpevole assenza di controlli nel web, così come dimostrato da Striscia la Notizia, rispetto alla questione legata ai gas refrigeranti.
“Lo scandalo è tornato alla ribalta – affermano il presidente Giuseppe Napolitano e il responsabile regionale dell’Unione Vittorio Schininà – la trasmissione satirica ha dimostrato, infatti, come su Amazon chiunque possa, agevolmente, comprare un contenitore f-gas, quando lo stesso può essere venduto solo ed esclusivamente a persone ed imprese che dispongono di apposito patentino. Questo stato di cose, certamente grave, già peraltro denunciato in altre circostanze dalla nostra Confederazione – aggiungono – sta creando seri problemi di credibilità presso le nostre imprese, in merito a tutto l’impianto legislativo, e favorendo attività illegali”.
L’allarme è stato lanciato anche in occasione di un recente incontro pubblico a Castellammare del Golfo, per bocca del portavoce regionale “Impianti di Refrigerazione”, Pietro La Porta. Ora Napolitano e Schininà si appellano al senso di responsabilità del prossimo Governo per porre rimedio a questa emergenza che penalizza pesantemente la categoria.