Ancora un maxisequestro di droga in provincia di Ragusa, fermato un camion con 330 chili di marijuana nascosti in un doppio fondo. Arrestati due vittoriesi

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VITTORIA (RG) – Trasportavano 330 chili di marijuana per un valore di circa tre milioni di euro. Finiscono in manette Massimo Battaglia, comisano di 39 anni, e Carmelo Incardona, 52 anni, originario di Scicli. Entrambi risiedono a Vittoria e sono pregiudicati. Battaglia è accusato anche di detenzione illegale di un fucile rubato in provincia di Ragusa mesi addietro. La scorsa notte una delle Volanti della polizia procedeva al controllo di un camion sulla Statale 514, quella che conduce a Catania, all’ingresso di Ragusa. Nel corso degli accertamenti, anche sul conducente e sul passeggero, emergevano alcune irregolarità in ordine alla presunta merce trasportata in Calabria (così come da loro riferito). Il conducente non riusciva ad esibire alcun documento di trasporto e durante il controllo, entrambi, facevano sorgere il sospetto di detenere qualcosa di illecito, tentando di sviare gli agenti e farli desistere dalle verifiche. Inoltre, ascoltati separatamente fornivano due versioni simili ma con contraddizioni. Veniva chiesto, a questo punto, l’intervento della Squadra Mobile che nel contempo era intervenuta per sventare un furto in abitazione in una zona poco distante.

 

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Uno degli agenti della Squadra Mobile, che aveva già operato ad ottobre per il sequestro do 300 kg di marijuana, scrutando il veicolo, si insospettiva per le difformità di carattere tecnico. Appariva alquanto strano che il piano di carico interno fosse più corto rispetto alla lunghezza esterna del cassone. Al fine di poter procedere in sicurezza, venivano condotti in Questura i due soggetti ed il veicolo. Scaricato il camion dalle cassette di plastica vuote presenti nel vano di carico, gli agenti notavano che c’era della schiuma per lavori edili su un pannello in legno. L’ispezione del veicolo diventava sempre più accurata, permettendo di scoprire che i due avevano creato un’intercapedine di circa un metro di profondità.

 

Grazie ad un piede di porco utilizzato per scardinare la parete in legno, gli uomini della Squadra Mobile scoprivano l’ingente quantitativo di droga. Decine e decine di pacchi di marijuana di varie dimensioni confezionati con cellophane. Gli involucri occupavano tutto lo spazio senza lasciare alcuno spiraglio, il vano era totalmente stipato. Ci sono voluti altri agenti della Squadra Mobile fatti giungere da casa per poter effettuare il sequestro, la pesatura e la catalogazione della droga. Durante le operazioni di analisi preliminare effettuate dalla Polizia Scientifica, gli agenti della Squadra Mobile e Squadra Volanti, congiuntamente con i colleghi del Commissariato di Vittoria, nel contempo giunti in ausilio, procedevano alla perquisizione domiciliare a Vittoria dei due arrestati. A casa di Battaglia veniva rivenuto un fucile pronto all’uso rubato pochi mesi fa e diverse munizioni di più calibri, pertanto veniva arrestato anche per questo reato. I due arrestati si sono chiusi in un totale mutismo non volendo riferire nulla sulla provenienza del carico e sul luogo di destinazione(probabilmente Malta).

 

La droga avrebbe fruttato sul mercato al dettaglio circa 3.300.000 euro, ovvero 10 euro al grammo e innumerevoli le dosi ricavabili, elemento che verrà accertato dal laboratorio analisi dell’Asp di Ragusa che supporta la Polizia di Stato in occasione di sequestri di droga. I due arrestati, dopo essere stati fotosegnalati dalla Polizia Scientifica sono stati condotti in carcere.

 

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